Quattro sono morti domenica notte e uno lunedì mattina a causa di un’intossicazione alimentare. Gli anziani, come un’altra quindicina di ospiti della casa di riposo “La Chêneraie” in Lherm nei pressi di Muret, hanno accusato diarrea e vomito la sera di Domenica 31 marzo dopo la cena. Altri tredici anziani sono stati ricoverati d’urgenza in Ospedale a Tolosa e in una clinica.
I sospetti si stanno accentrando sulla cena servita ieri domenica sera. Il personale dell’azienda sanitaria ha prelevato campioni di cibo, per compiere le analisi. Sul posto sono giunti gli esperti della Gendarmeria Scientifica del commissariato di Tolosa che stanno analizzando con particolare attenzione il luogo. Quattro giorni dopo la tragedia, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, il pubblico ministero di Tolosa, Dominique Alzéari, ha fatto sapere che l’indagine ha rilevato un “intossicazione alimentare”.
Secondo quanto è emerso ad oggi,i pasti sono stati preparati sul posto, ma gli ingredienti sono stati forniti dalla società Sodexo e dai fornitori locali, il che complica il compito dei gendarmi di Tolosa, incaricati dell’indagine. Ad oggi continuano le udienze dei pensionati e dei dipendenti della casa di cura. L’accusa sta valutando l’apertura di un’indagine giudiziaria per omicidio colposo e lesioni non intenzionali.
Gli anziani hanno cominciato a sentirsi male nel corso della notte di Domenica e sono stati assistiti dal personale sanitario della casa di riposo, al quale si è aggiunto quello dell’Azienda Sanitaria.