“Non ci piace lanciare allarmi che potrebbero già questi causarci danni”. Lo sostiene il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu dopo l’annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di applicare dazi per un valore di 11 miliardi di dollari sui prodotti europei che colpirebbero vino, formaggi e olio di oliva in risposta agli aiuti europei all’Airbus che danneggiano la Boeing che è alle prese con la crisi scaturita dagli incidenti di cui è stato protagonista il jet 737 Max.
Nella black list ufficiale divulgata dall’Amministrazione statunitense è citato espressamente tra i formaggi il pecorino.
“Gli Usa rappresentano un mercato importante per il nostro agroalimentare ed in particolare per Pecorino romano, che rappresenta la voce principale dell’agroalimentare sardo esportato – continua Cualbu -. Nel 2018, dai dati che riusciamo a recuperare da Clal.it, ne abbiamo esportato 9.180 tonnellate (15.414 nel 2017) per un valore di 64.721.000 euro (91.189.000 nel 2017).
E’ chiaro che se ci fossero dei dazi ne pagheremo le conseguenze tutti. Per questo auspichiamo che si evitino scontri dagli scenari inediti e preoccupanti che rischiano di essere deleteri per tutti”.