Le antiche leggende raccontano che furono le janas a donare alle donne “su fromentu”, il lievito madre.
L’ingrediente magico che genera l’incantesimo del pane il 4 maggio a Pompu darà vita a una giornata di festa dedicata al pane, al grano e alla riscoperta delle sementi tradizionali.
Degustazioni, laboratori, visite al Museo del Pane e una mostra sensoriale multimediale sono alcune delle iniziative che si terranno a “Fromentu – sagra del pane e del grano”
Organizzata da Pro Loco e Comune di Pompu, la manifestazione permetterà di conoscere e assaporare una magia antica tramandata di generazione in generazione che si rinnova ogni giorno.
Si potrà ammirare da vicino l’arte delle maestre della panificazione. Efisianna, Gisella, Celestina e Armida sono alcune delle donne che a Pompu sin da piccole hanno appreso i segreti della lavorazione del pane. Metteranno a disposizione le loro abilità e i loro saperi per realizzare il pane che si potrà gustare durante la giornata.
Il pane tradizionale di semola macinata con mulini a pietra con lievito madre cotto nel forno a legna, eccellenza agroalimentare e alimento identitario di Pompu, sarà quindi protagonista insieme alle varietà di grano che si coltivavano fino al secolo scorso e che ora sono state recuperate e di nuovo messe a coltura.
Si parlerà di questo durante il convegno organizzato il 4 Maggio alle 11.00 “Alla riscoperta dei grani antichi nella panificazione” che si terrà al Centro Sociale in piazza Capitano Leo. Un momento di riflessione e confronto in cui interverranno Moreno Atzei, Sindaco di Pompu; Ida Pani – Presidente Pro Loco Pompu e i tecnici ed esperti del settore.
Il profumo del pane appena sfornato sarà il filo rosso di questo evento unico che permetterà di compiere un viaggio alla scoperta del patrimonio storico e culturale del paese.
È il pane che racconterà la storia di Pompu e delle sue famiglie.
Le abitazioni apriranno i loro usci, i forni saranno accesi e tutti i visitatori potranno prendere parte a un rito collettivo prodigioso ed eterno. Sarà possibile assistere a tutte le fasi della lavorazione. Dalle spighe raccolte alla cottura fino alla tavola.
Pompu è pronta a trasformarsi in un museo a cielo aperto.
Per tutta l’intera giornata si potrà visitare anche la mostra fotografica “Wechselwirkung” di Simone Zaugg e la mostra della monografia “In Pompu” allestite tra le vie del paese.