Ironia in scena con il “Paola Minaccioni Live” in tournée nell’Isola sotto le insegne del CeDAC per la Stagione 2018-2019 de La Grande Prosa: il divertente One Woman Show debutterà domani alle 21 all’Auditorium / Centro Culturale di Dorgali (in collaborazione con Mousikè) per approdare sabato alla stessa ora al Padiglione Tamuli delle ex Caserme Mura di Macomer per un duplice appuntamento nell’ambito del Circuito Multidisciplinare dello Spettacolo in Sardegna.
Sotto i riflettori la brillante ed eclettica attrice e comica nonché conduttrice radiofonica e televisiva, volto conosciuto e amato del piccolo e del grande schermo (vincitrice del Nastro d’Argento per “Allacciate le cinture”, dopo il Globo d’oro per “Magnifica Presenza”, sempre di Ferzan Özpetek – e le varie nominations) in compagnia delle sue “creature” tra brevi sketches e monologhi «in un vortice di comicità irresistibile».
Una galleria di personaggi surreali e stravaganti – tra satira graffiante e conturbante sensualità, timidezza estrema e spietata aggressività, ingenuità o “semplicità” e saggezza per una fotografia del presente in cui si alternano istanti di leggerezza e delicata poesia e accenti umoristici: un universo femminile variegato e ricco di sfumature che racconta le contraddizioni e le inquietudini, i dubbi e le paure ma anche le mode e le piccole e grandi ossessioni del terzo millennio.
“Paola Minaccioni Live” è quindi l’occasione per ritrovare – “dal vivo” e in carne e ossa – le icone di una femminilità a tratti eccessiva – decisamente esilarante ma con quel sottofondo di malinconia che suscita empatia e le rende in qualche modo più “vere” se non verosimili – con i loro punti di vista peculiari e le loro idee sul mondo, la vita, l’amore, la felicità. Una “folla” di anime agitate o distratte ciascuna con la sua storia, i suoi desideri e le sue frustrazioni – come le ineffabili Flinia Spuntalagrazia – ovvero “la donna perfetta”, Niculina e la rapper Putrida su RadioDue …per non dire delle imitazioni di Giovanna Botteri, Amy Winehouse e Giorgia Meloni – in una parodia che si avvicina molto, quasi troppo, alla realtà quotidiana.
Paola Minaccioni ha all’attivo un’intensa carriera dal cabaret alla ribalta televisiva di “Mai dire martedì” e “NeriPoppins”, passando per “Due sul divano”, “Assolo” e “B.R.A. Braccia Rubate all’Agricoltura” fino a “Parla con me”, al cinema – dal debutto ne “Le donne non vogliono più” di Pino Quartullo, a “Al cuore si comanda” e “Fascisti su Marte” fino a “Notte prima degli esami – Oggi” e “Ex”, i films di Özpetek (“Cuore sacro” e “Mine vaganti”, “Magnifica Presenza” e “Allacciate le cinture”) e “Reality” di Matteo Garrone, oltre alle numerose commedie tra cui “Confusi e felici” e “Un Natale stupefacente”, al teatro – dove ha dato voce a uno spassoso “condominio” con “Voi siete qui” – senza dimenticare gli appuntamenti on air da “610” a “Il Ruggito del Coniglio”.
Artista poliedrica e dalla potente vis comica, nel suo “Paola Minaccioni Live” porta in scena nelle due date della tournée in Sardegna un colorato microcosmo, fra gustose tranches de vie e situazioni paradossali con le musiche di Lady Coco: uno spettacolo decisamente “al femminile” che fa sorridere e pensare.