Il 26 aprile l’Istituto Bellieni organizza un convegno all’Archivio di Stato per ricordare la figura di “Angioy e il suo tempo”
NUORO. Come si viveva a Nuoro e in Barbagia durante il periodo della Sarda rivoluzione di fine Settecento? La risposta a questa e altre domande relative a uno dei momenti più emblematici della storia dell’isola sarà data durante il convegno “Angioy e il suo tempo – Riflettendo sulla nostra storia ai tempi della sarda rivoluzione (1793-1796)”, che si terrà venerdì 26 aprile alle 10.30, nella Sala studio dell’Archivio di Stato di Nuoro, al colle di Sant’Onofrio in via Mereu 39.Introdurrà i lavori la direttrice Angela Andrea Oriani, che darà spazio agli interventi di Antonello Nasone, dottore di ricerca in filosofia, e di Stefano Alberto Tedde, operatore di sportello linguistico.
Il convegno sarà incentrato non solo sulla figura dell’Alternos durante il triennio rivoluzionario, ma anche su tutti i risvolti sociali, politici, socio-economici dell’isola e delle istituzioni sabaude alla fine del XVIII secolo. In particolare verrà anche fatto un focus sulla situazione nella città di Nuoro e nei vari territori della Barbagia. Si tenterà inoltre di capire come mai contadini, pastori e villici di queste zone non si unirono al movimento di protesta che caratterizzò invece il Capo di sopra della Sardegna.