L’inserimento nella rete Tent-T – ha spiegato il Sindaco – consentirebbe di avere nuove opportunità di attirare finanziamenti e meccanismi strutturali a beneficio del territorio.
Durante il dibattito sono intervenuti Efisio Sanna (PD) secondo cui un’esclusione dalla rete Ten-T relegherebbe il porto a un ruolo di struttura fantasma tagliato fuori da finanziamenti e interventi di riqualificazione, Angelo Angioi (Forza Italia) che ha auspicato l’intervento della Regione e di tutti i consiglieri regionali del territorio, Patrizia Cadau (Movimento Cinquestelle) che ha manifestato scetticismo sulla disponibilità della Regione a sostenre le richieste del territorio e ha parlato di “primo vero atto politico coraggioso del Sindaco Lutzu”.
Per Antonio Iatalese (Forza Italia) il porto deve essere una porta di accesso verso la città e verso la Sardegna: “È sfumata la possibilità di avere un aeroporto, ma abbiamo la possibilità di fare qualcosa per il porto che ha il pescaggio più importante della Sardegna”. Davide Tatti (Fortza Paris) ha ricordato che da molti anni si parla della riconversione del porto a fine del traffico passeggeri e della pesca: “Ben venga dunque questa azione al fine dell’inserimento nella Rete TEN-T”.