Sarebbe stata la donna stessa a dare l’allarme ieri sera, dopo aver visto la propria auto, parcheggiata di fronte alla sua abitazione, avvolta dalle fiamme.
Il rogo sembra sia stato innescato in più punti da una bottiglia incendiaria e al momento pare si possa trattare di un vero e proprio gesto intimidatorio legato al lavoro svolto dalla donna.
Valeria Pinna, giornalista del quotidiano l’Unione Sarda, ha seguito in particolare e soprattutto negli ultimi tempi, le vicende giudiziarie legate ai controlli antidoping effettuati nel 2018 in occasione della Sartiglia di Oristano
Se fosse confermata la pista del gesto intimidatorio, quello di cui è stata suo malgrado protagonista Valeria Pinna, sarebbe l’ennesimo colpo al cuore per la stampa italiana, per il lavoro che quotidianamente svolgono i giornalisti, per il loro coraggio, per la loro sete di conoscenza e per il loro desiderio di divulgare la verità.
La Redazione di Sardegna Reporter si unisce al coro di solidarietà per la collega Valeria Pinna.