Domani, alle ore 20:30, la squadra di coach Lamine Sene cercherà di portare la serie alla “bella”
Tutto pronto, in casa GSD Key Estate Porto Torres, per la gara-2 della semifinale playoff. La squadra di
coach Lamine Sene ospiterà domani, sabato 13 aprile, al Palazzetto dello Sport Alberto Mura di Porto
Torres, la UnipolSai Briantea84 Cantù per cercare di proseguire l’avventura stagionale nella Serie A di
basket in carrozzina. Per la Key Estate, infatti, il match di domani sarà di quelli da “dentro o fuori”, avendo
perso gara-1, una settimana fa, sul campo della formazione brianzola. 40’, insomma, per portare la serie
alla “bella”. La palla a due verrà alzata alle ore 20:30.
E’ stata una settimana emotivamente non facile per il GSD, scosso da un lutto che ne ha minato la serenità,
ma il campo chiama, bisogna fare buon viso a cattiva sorte e magari giocare con un pensiero a chi ci ha
lasciato.
Key Estate e UnipolSai ormai si conoscono a memoria; domani, infatti, si “scontreranno” per la quinta volta
in stagione. Dopo le gare di andata e ritorno nella regular season del campionato, la semifinale di Coppa
Italia e la gara-1 di semifinale playoff, si torna faccia a faccia sul parquet, senza più segreti l’una per l’altra.
Da una parte una squadra lunga, esperta ed infarcita di talento, che porta lo Scudetto sul petto e non ha
nessuna intenzione di farselo scucire, dall’altra un team che, tra tante difficoltà affrontate, è riuscito a far
prevalere il proprio carattere ed un cuore immenso per centrare il proprio obiettivo, la salvezza, nel modo
migliore possibile, ovvero con la partecipazione a questi playoff. Cantù vuole chiudere la pratica semifinale
e conquistare da subito la finale, Porto Torres si gioca il tutto per tutto per allungare la serie.
Nella gara di sabato scorso la Briantea si è imposta con il punteggio di 87-56, mandando cinque uomini in
doppia cifra (Berdun, Carossino, Papi, De Maggi e Raourahi), mentre il GSD si è affidato, in particolar modo,
al suo trio polacco (Mosler 19 punti, Filipski e Bandura 10). Negli scontri stagionali, fino ad ora, ha sempre
avuto la meglio Cantù.
Tutto pronto, in casa GSD Key Estate Porto Torres, per la gara-2 della semifinale playoff. La squadra di
coach Lamine Sene ospiterà domani, sabato 13 aprile, al Palazzetto dello Sport Alberto Mura di Porto
Torres, la UnipolSai Briantea84 Cantù per cercare di proseguire l’avventura stagionale nella Serie A di
basket in carrozzina. Per la Key Estate, infatti, il match di domani sarà di quelli da “dentro o fuori”, avendo
perso gara-1, una settimana fa, sul campo della formazione brianzola. 40’, insomma, per portare la serie
alla “bella”. La palla a due verrà alzata alle ore 20:30.
E’ stata una settimana emotivamente non facile per il GSD, scosso da un lutto che ne ha minato la serenità,
ma il campo chiama, bisogna fare buon viso a cattiva sorte e magari giocare con un pensiero a chi ci ha
lasciato.
Key Estate e UnipolSai ormai si conoscono a memoria; domani, infatti, si “scontreranno” per la quinta volta
in stagione. Dopo le gare di andata e ritorno nella regular season del campionato, la semifinale di Coppa
Italia e la gara-1 di semifinale playoff, si torna faccia a faccia sul parquet, senza più segreti l’una per l’altra.
Da una parte una squadra lunga, esperta ed infarcita di talento, che porta lo Scudetto sul petto e non ha
nessuna intenzione di farselo scucire, dall’altra un team che, tra tante difficoltà affrontate, è riuscito a far
prevalere il proprio carattere ed un cuore immenso per centrare il proprio obiettivo, la salvezza, nel modo
migliore possibile, ovvero con la partecipazione a questi playoff. Cantù vuole chiudere la pratica semifinale
e conquistare da subito la finale, Porto Torres si gioca il tutto per tutto per allungare la serie.
Nella gara di sabato scorso la Briantea si è imposta con il punteggio di 87-56, mandando cinque uomini in
doppia cifra (Berdun, Carossino, Papi, De Maggi e Raourahi), mentre il GSD si è affidato, in particolar modo,
al suo trio polacco (Mosler 19 punti, Filipski e Bandura 10). Negli scontri stagionali, fino ad ora, ha sempre
avuto la meglio Cantù.