Il bilancio, che si pareggia per una cifra di circa 10 milioni di euro, non prevede alcun tipo di aumento per le entrate tributarie, ma si distingue in modo particolare per un avanzo di amministrazione di circa 4 milioni di euro, dovuti in modo particolare alla impossibilità, fino allo scorso esercizio, di utilizzare quote di avanzo, che invece , grazie ad una sentenza della Corte Costituzionale, poi accolta da un decreto legislativo, che consentono dagli ultimi mesi dello scorso anno, di poter impegnare risorse.
L’altro elemento importante che appare dalle scritture di bilancio e dalla relazione della Revisore dott.ssa Paola Perseu, la crescita quasi raddoppiata della cassa, che ammonta a circa 4,5 milioni di euro, dato importantissimo, che consentirà all’Amministrazione Comunale di poter impegnare immediatamente importanti quote dell’avanzo di amministrazione.
Grazie a questi numeri, l’Amministrazione Comunale potrà portare avanti una serie di iniziative progettuali alle quali già da tempo si erano programmate.
Diversi progetti interesseranno l’abbellimento di alcune aree della cittadina, altre forniranno servizi o garantiranno maggiore sicurezza per le persone.
L’area che subirà diversi interventi di abbellimento sarà quella intorno alla Basilica Romanica, con un progetto che interesserà il sagrato e che prevede la sostituzione della pavimentazione lapidea ed una nuova sistemazione dei sotto servizi, fino alla predisposizione e realizzazione di una nuova illuminazione artistica, ma sarà interessata da nuovi interventi di rifacimento dei marciapiedi, sempre in materiale lapideo, anche tutta l’area sottostante che si affaccia al monumento Romanico, per un investimento totale di circa 450.000 euro.
Ma la stessa Basilica subirà importanti interventi di restauro, col rifacimento del tetto e la sostituzione delle tegole, nonché la messa in sicurezza del campanile che consentirà di poterlo rendere nuovamente accessibile anche ai visitatori, mentre all’interno si completeranno gli interventi di pulizia delle colonne marmoree ed il consolidamento statico dei capitelli, infine si interverrà sull’impianto di illuminazione, oramai non più adeguato e funzionale alle nuove esigenze, per un investimento totale, in parte finanziato anche dalla CEI di circa 470.000 euro.
A breve inizieranno i lavori anche per l’ampliamento del cimitero, che consentirà, almeno per alcuni decenni, di avere spazi sufficienti e servizi cimiteriali adeguati, per un importo di circa 350.000 euro.
Con un finanziamento di circa 300.000 euro concesso dalla regione Sardegna, si stà ultimando, a cura dell’ufficio tecnico comunale, un nuovo svincolo sulla provinciale che collega con Arborea e conduce ad un’area agricola particolarmente frequentata dai santagiustesi ed in cui sono presenti altre attività legate allo sport ed al tempo libero.
Un altro finanziamento di matrice regionale di circa 400.000 euro consentirà la ristrutturazione e la messa a norma della vecchia struttura ex scuola Esmas che ospitava il vecchio asilo comunale negli anni ’60 ed in seguito ha ospitato la biblioteca. La struttura è stata acquisita al patrimonio comunale per il valore simbolico di 50 euro, sarà ristrutturata ed adibita in parte a centro per i corsi extracurriculari scolastici sull’artigianato locale, mentre un’altra parte sarà destinata a sede delle associazioni di volontariato presenti a Santa Giusta.
Altre vie della cittadina saranno interessate da interventi di sistemazione e messa in sicurezza di strade e marciapiedi, con bitumazioni e rifacimento di tratti di marciapiede deteriorati o suscettibili di ridefinizione di spazi da dedicare a nuovi stalli di parcheggio.
Con la programmazione Territoriale Regionale saranno eseguiti interventi di rifacimento dei lavorieri della peschiera di Pesaria e interventi per la rifunzionalizzazione idraulica dei canali di collegamento con il Pauli Majori e Pauli Figu, mentre un altro grande intervento ambientale naturalistico si estenderà nel tratto perilagunare che porta dall’area di ormeggio dei pescatori fino al ponte romano.
All’interno di quest’area saranno ristrutturate anche delle strutture dell’ex depuratore e restituite per una piena funzionalità coerente con lo spazio intorno.
Per questi interventi la Programmazione Territoriale ha previsto un investimento di circa 2 milioni di euro.
Altri interventi con la progettazione già avviata sono la ristrutturazione dei locali della ex mensa Anap, colpita da un incendio alcuni anni fa e la ristrutturazione di un locale nella borgata agricola di Cirras di proprietà della Regione Sardegna, ma concessa in comodato al comune per 40 anni, che sarà messa in sicurezza e restituita al pubblico utilizzo.
Il costo dei 2 interventi è di circa 600.000 euro. Ancora la Programmazione Territoriale Regionale assicurerà la realizzazione della Città dei Bambini, la sistemazione funzionale del reticolo stradale dell’area interessata dagli orti urbani ( pattixeddas ), e la realizzazione del Parco del Romanico in prossimità del nuovo Centro di documentazione del Romanico Sardo, in via di allestimento . L’interventi finanziario previsto per questi 3 interventi e di circa 1 milione di euro.
Con un altro milione di euro concesso dalla Regione Sardegna grazie ad un bando sulla riqualificazione energetica degli immobili comunali si eseguiranno interventi di riqualificazione nella casa comunale e la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici nelle scuole elementari e nelle scuole medie.
Altri lavori interesseranno gli spazi sportivi, con la sostituzione dei fari che illuminano il campo di calcio, e la sistemazione e messa a norma dei tutto l’impianto elettrico, e la sistemazione dello spazio sotto le tribune da adibire a sede della società sportiva di calcio
Saranno eseguiti interventi di sistemazione e bitumazione in alcune strade rurali, nonchè interventi di pulizia e bonifica di aree rurali, grazie ad alcuni cantieri lavoro che impegneranno una decina di disoccupati, che si occuperanno anche di espiantare le palme attaccate dal punteruolo rosso e mettere in sicurezza diversi alberi che hanno raggiunto altezze pericolose per l’incolumità delle persone.
Per la scuola materna sono previsti interventi sulla copertura dell’edificio ed il completamento dell’abbellimento degli spazi esterni per un importo di circa 200.000 euro.
Come si evince alcuni interventi sono finanziati con stanziamenti di bilancio, altri attivano risorse frutto di bandi regionali o finanziati con avanzo di amministrazione.
Sarà quindi un anno si particolare attività cantieristica in tutto il territorio, che porta a compimento, seppure parziale, il lavoro di programmazione e progettualità portato avanti negli anni scorsi.