Una raccolta fondi volontaria per sostenere le ospiti della casa di accoglienza in cui operano le suore Missionarie della carità, l’ordine religioso fondato da Madre Teresa di Calcutta.
E’ l’obiettivo che a pochi giorni dalle celebrazioni per la Pasqua si sono dati i militari della Brigata “Sassari”, l’unità dell’Esercito impiegata nell’operazione “Strade sicure” con il compito di garantire la sicurezza di circa 160 siti sensibili, presenti in maggioranza nella capitale, tra i quali rientrano alcuni presidi nelle adiacenze della Città del Vaticano e delle basiliche papali.
Il ricavato della raccolta di beneficenza è stato consegnato a suor Ignazia, madre superiora dell’istituto, che ha ringraziato il comandante della Brigata “Sassari”, generale Andrea Di Stasio, per il gesto di spontanea generosità tipico del popolo e del soldato sardo.
“Si tratta di un’iniziativa di grande valore sociale” ha detto il generale Di Stasio, accompagnato per l’occasione da una rappresentanza di “sassarini”. “A beneficiarne saranno le ospiti dell’istituto, ragazze madri disagiate, vittime di violenza e povertà che hanno bisogno concreto di essere aiutate per soddisfare le esigenze primarie dei figli, anche in vista di un loro fattivo reinserimento nel tessuto sociale”.