Le voci della polifonia, della tradizione sarda e mediterranea. E poi gli strumenti, le melodie dell’Isola, l’arte e la solidarietà. Sarà un’edizione particolarmente ricca di appuntamenti quella di “Musica, Maestro!”, la rassegna organizzata dai Cantori della Resurrezione e dedicata a don Antonio Sanna, fondatore della ensemble e parroco, mai dimenticato, della Parrocchia di Cristo Risorto. La chiesa del quartiere Borgona ospiterà cinque delle sei serate, mentre un’anteprima è prevista sabato 11 maggio alle ore 18.00, sempre a Porto Torres, nella nuova sede del Parco Nazionale dell’Asinara, in occasione di “Porto Torres Asinara Monumenti Aperti”.
L’evento è stato presentato questa mattina nella sala cerimonie del Palazzo del Marchese. «L’offerta culturale proposta dai Cantori della Resurrezione è di altissima qualità – ha sottolineato l’Assessora alla Cultura, Mara Rassu – e questa ottava edizione di Musica, Maestro! si preannuncia estremamente interessante, sempre nel segno del ricordo di Antonio Sanna, che è stato un faro per questa città, di vita e di cultura. Di recente abbiamo dato il via libera all’intitolazione a suo nome dell’Istituto Comprensivo n. 2, un gesto che è stato apprezzato dalla famiglia e dalla comunità.
Naturalmente un enorme grazie va ai Cantori della Resurrezione che continuano a diffondere il suo lavoro e a rendergli omaggio, insieme a tanti artisti, con questo evento». Il Presidente dell’associazione, Paolo Gaspa, ha ricordato che la manifestazione è nata quando don Antonio Sanna era ancora in vita: «Era il modo che avevamo ritenuto più opportuno per celebrare i suoi ottant’anni, la sua musica e quella di tanti artisti da lui apprezzati. Da lì in poi – ha affermato Gaspa – è diventato un appuntamento fisso, anche dopo che don Sanna è venuto a mancare. Un appuntamento proseguito sempre nel segno della musica, dei repertori e dei cori da lui amati, e sempre come iniziativa collaterale della Festha Manna, la festa più attesa dalla comunità turritana. Quest’anno tanti artisti ci onoreranno della loro presenza e tante persone ci racconteranno il loro ricordo personale legato a don Sanna e alla Chiesa di Cristo Risorto». «Dopo l’anteprima a Monumenti Aperti – ha ricordato il direttore dei Cantori della Resurrezione, Fabio Fresi – ci ritroveremo il 15 maggio, come ogni anno, giorno del compleanno del Maestro, nella Chiesa di Cristo Risorto, per dare il via ufficiale alla rassegna. Seguiranno poi, altre quattro serate tra la fine di maggio e l’inizio di giugno». I concerti, tutti a ingresso libero, inizieranno alle ore 21.
Ogni sera ci sarà il benvenuto in musica dei Cantori della Resurrezione, con brani tratti dal repertorio e inediti scelti dal Direttore Fabio Fresi, tra i quali il “Babbu Nostu” che sarà eseguito per la prima volta insieme all’autore, Luigi Lai. Il 15 maggio si partirà con l’Anteprima Giovani: si esibiranno Federico Sanna (flauto traverso) e Cristina Mura (chitarra classica). Ospite della serata sarà il Kor Vocalensemble che renderà omaggio ad Antonio Sanna eseguendo il suo “Rosario di Orgosolo”. In scaletta anche l’intervento del Maestro Tonino Delitala che ricorderà don Sanna, del quale era amico fraterno. Il 26 maggio sarà la volta della “serata evento” con il concerto di Franca Masu, rappresentante della musica catalana in Sardegna, accompagnata da Fausto Beccalossi alla fisarmonica. Per la prima volta a Porto Torres i due artisti proporranno il loro progetto dal titolo “Serenades”. Il 31 maggio saràprotagonista la musica d’organo grazie a Giovanni Solinas, artista algherese che vive e lavora in Germania. Il concerto di sabato 1 giugnoverrà dedicato alle “Melodie della Sardegna”: tornerà a grande richiesta il Maestro delle Launeddas, Luigi Lai, accompagnato dall’Oboe Ensemble composta dai Maestri del Conservatorio di musica di Cagliari.
Nella stessa serata si esibirà il gruppo Su Cuntrattu de Seneghe, importante realtà del canto a tenore. Il 2 giugno spazio alla serata strumentale: un’altra “prima volta” a Porto Torres, con l’Orchestra da Camera “Incontri Musicali”, diretta da Giacomo Medas. Tra i brani in scaletta anche i “Rosari” scritti dal Maestro Sanna e rielaborati appositamente per orchestra. Nel corso delle ultime tre serate interverranno alcuni pittori del “Gruppo dei 7”, Pia Ruggiu, Paolo Battistella, Antonio Schiaffino e Lino Proli, che esattamente quarant’anni fa donarono alla Chiesa di Cristo Risorto le loro opere d’arte. Si ripeterà, inoltre, l’iniziativa “Musica Maestro Solidale”: quest’anno a beneficiare delle offerte che verranno raccolte sarà la Consulta del Volontariato portotorrese.