Tra le più attive interpreti di musica brasiliana in Italia, le due soliste si sono incontrate per unire le loro voci, le chitarre, le percussioni e dare vita ad un progetto unico, pieno di freschezza e intensità.
Nel repertorio brani di musica d’autore brasiliana completamente rivisitati, la sognante “Madeleine” di Paolo Conte che dà il titolo al loro disco, un brano di Arto Lindsay e alcuni inediti.
Il concerto delle Madalenas è uno spettacolo molto variegato e dinamico: ora intime, ora energiche, si scambiano gli strumenti e le intenzioni, la lingua italiana e quella portoghese, esprimendo la forza e la delicatezza del mondo femminile e le sfumature diverse del folklore brasiliano, del samba e dello swing.
Il loro primo album “Madeleine” (Brutture Moderne 2015), ha riscosso un notevole successo di pubblico e di critica (“uno dei migliori dischi brasiliani dell’anno” per il Venerdì di Repubblica, “armonia pura” per O Globo Brasil), è stato disco della settimana su Fahreneit Radio 3 ed è stato presentato in importanti club e festival nazionali tra cui Crossroads Festival, Ravenna Jazz, Trentino in jazz, Casa del jazz di Roma, Bravo Caffè, Torrione Jazz Club, Estatica, Teatro Comunale di Bologna, Piazza Verdi Live (Radio 3), Brasil (Radio 1).
Nel 2018, sempre per Brutture Moderne, esce il secondo album “Vai, menina” con la partecipazione del grande compositore Guinga, Gabriele Mirabassi, Valentino Corvino e Vince Abbracciante, dove le due musiciste continuano nella loro ricerca di un suono energico e al tempo stesso sognante.
Originali e spontanee, le Madalenas continuano ad arrivare al pubblico come un’ondata di bellezza e femminilità.