Christian Solinas ha tenuto per sé la delega dell’assessorato all’Industria, nell’attesa che Sardegna20venti, appunto, indichi un nome, che necessariamente dovrà essere una donna, nel rispetto della “quota rosa” del 40 per cento prevista dalla legge.
L’impasse, tra l’altro, è nato perché Sardegna20venti chiedeva l’attribuzione della delega ad un uomo. Con le sei nomine si è fatto un bel passo avanti sul fronte dell’operatività, poiché adesso, una volta firmati i decreti di nomina, la Giunta potrà operare operare a tutti gli effetti. Da tener conto, comunque, che nelle ultime ore nella composizine della Giunta è “saltato” qualche nome che fino alla vigilia era dato per scontato, vedi, ad esempio, l’esclusione l’allevatrice calangianese Claudia Inzaina, sponsorizzata dalla Lega, ma osteggiata dallo stesso Solinas e da diversi esponenti del centrodestra perché con gli studi non è andata oltre la terza media.
Questi i nuovi assessori:
Valeria Satta è la nuova titolare degli Affari generali e delle Riforme;
Gabriella Murgia all’Agricoltura;
Quirico Sanna all’Urbanistica;
Roberto Frongia ai Lavori pubblici;
Andrea Biancareddu alla Pubblica istruzione;
Giorgio Todde ai Trasporti.
Quanto alla geografia politica del nuovo Esecutivo, Valeria Satta – cagliaritana del 1983, consulente commerciale – è una quota Lega. Il Carroccio ha piazzato pure Giorgio Todde ai Trasporti: lui, ugualmente dell’83, è l’ogliastrino che sembra destinato agli Affari generali. È amministratore in una società di costruzioni.
Gabriella Murgia, oristanese del 1967, dipendente dell’Agenzia sarda per il lavoro (Aspal), era candidata con La Base alle Regionali del 2014, quando il movimento del sindaco-pastore Efisio Arbau era alleato col centrosinistra: a febbraio 2017, quindi nella precedente legislatura, è stata nominata presidente della Commissione sarda per le Pari opportunità, in quota Pd, partito in cui ha militato come sostenitrice di Matteo Renzi. È stata anche nell’assemblea dem quando il segretario era Giuseppe Luigi Cucca.
Quirico Sanna, avvocato del ’67, gallurese di Monti – fa il suo ingresso in quota Psd’Az, di cui è stato il vice di Solinas sino allo scorso gennaio:
Roberto Frongia, anche lui avvocato di professione, sulcitano del 1960 – è stato scelto dai Riformatori, di cui è l’attuale presidente.
Andrea Biancareddu, pupillo di Giorgio Oppi, classe ’66, sindaco uscente di Tempio Pausania (UDC), terzo assessore-consigliere dopo Alessandra Zedda (Lavoro) e Gianni Chessa (Turismo).
Completano la Giunta il leghista Mario Nieddu alla Sanità, Gianni Lampis di Fdi all’Ambiente e l’azzurro Giuseppe Fasolino alla Programmazione.
Come detto, al momento resta fuori della Giunta Sardegna 20venti, cui sarebbe spettato indicare il nome per l’Industria, delega che non a caso ha tenuto per sé Solinas. Fuori dall’Esecutivo anche i ‘piccoli raggruppamenti, ossia Sardegna civica e Fortza Paris. I nuovi sei assessori giureranno nella prossima seduta del Consiglio, la cui data della convocazione va ancora fissata.