Questo il grido d’allarme di Carla Cuccu (M5S), segretaria della VI Commissione Salute e Politiche sociali, alla luce dei dati diffusi dall’associazione di categoria che rappresenta 350 mila imprese italiane.
“Innanzitutto, è fondamentale collegare il dato odierno al gap ancora esistente nel mondo del lavoro tra uomo e donna – sottolinea Cuccu. Attenzione alle Pari Opportunità e alla famiglia devono perciò correre di pari passo, perché soltanto con la programmazione di politiche di genere integrate la forza economica della Sardegna potrà crescere. Le donne sarde non devono dover scegliere se diventare madri o lavoratrici. La costruzione di asili nido, le politiche per il sostegno e il reinserimento delle donne nel mercato del lavoro, non devono essere temi relegati alla campagna elettorale”.