Si annuncia una giornata ricca di appuntamenti, quella di domani (19 maggio), per Civic’Art, rassegna organizzata dalla Scuola Civica di Musica di San Sperate (alla sua seconda edizione), impegnata quest’anno a sostegno della neonata associazione Clean Coast Sardinia, realtà costantemente attiva in azioni e campagne a tutela dell’ambiente.
Il primo appuntamento è alle 10 presso lo stabilimento balneare Ottagono per un’azione collettiva di pulizia del tratto di spiaggia circostante. Un importante momento di educazione ambientale, dunque, promosso dalla scuola in collaborazione con Clean Coast Sardinia. L’azione è aperta a tutti e coloro che desiderano partecipare lo possono comunicare via mail a: [email protected] (è suggerito un abbigliamento comodo e l’utilizzo di guanti da giardinaggio). Sarà possibile, inoltre, effettuare una donazione per sostenere l’attività no profit dell’associazione e ricevere la maglietta e il cappellino da indossare durante la pulizia dell’arenile.
Alle 17 si torna a San Sperate dove sul palco della Civica salirà il docente e musicista Emilio Capalbo per presentare il Il “Manuale di armonia pop-rock” (Edizioni Kappabit, 2018) scritto a quattro mani insieme al musicista Maurizio Marzo e nato dall’esigenza, comune sia agli ascoltatori più attenti che agli esecutori, di trovare una direzionalità razionale e coerente nei concatenamenti armonici più diffusi nella musica pop-rock e un sistema di analisi armonica in grado di consentire la comprensione delle logiche sintattiche che ne sono alla base.
Un’ora più tardi (alle 18) le luci e gli amplificatori del teatro si accenderanno per il concerto Mulheres da Bossanova del One Note Project Ensemble, per l’occasione impegnato con le musiche di Tom Jobim, Chico Buarque, Vinicius De Moraes e Joao Gilberto. Sul palco la cantante Sandra Trudu, il fisarmonicista Massimo Sciola, il batterista Alessandro Garau, il sassofonista Alessandro Angiolini e il contrabbassista Daniele Ucchesu. Un viaggio sonoro e visivo per omaggiare e raccontare le grandi voci femminili che hanno dato anima alla più bella musica verdeoro come Elis Regina e Maria Rita, Gal Costa, Astrud e Bebel Gilberto, Nara Leao, Joyce Moreno e le altre regine della musica popolare brasiliana.
Gli spettacoli (a ingresso gratuito con donazione libera) si terranno sempre la domenica alle 18 per tutta la primavera, mentre d’estate inizieranno un’ora più tardi (alle 19) nel Teatro della Scuola Civica di Musica di San Sperate in via Sassari, 12 (San Sperate). Per info su seminari e masterclass scrivere a [email protected].
Civic’Art è organizzato dalla Scuola Civica di Musica di San Sperate in collaborazione con Clean Coast Sardinia e Ocean Conservancy, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato alla Cultura), del Comune di San Sperate e la partecipazione di No Arte Paese Museo, Antas Teatro, Anton Stadler associazione culturale, Ponticello associazione culturale, Suoni e Pause associazione culturale, Roots associazione culturale, Ipanema Eventi e Festa Europea della Musica. Media partner della rassegna è Unica Radio, radio degli studenti dell’Università di Cagliari, mentre gli sponsor tecnici sono Mondo musica strumenti musicali, Mafra, Ada Ristorante, Makokko – Grafica pubblicitaria e Conforama.
LA SCUOLA – La Scuola civica di musica di San Sperate nasce nel 2004 e concorre alla diffusione dell’istruzione musicale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale e intellettuale di tutta la comunità di San Sperate e dei comuni limitrofi. La Scuola, finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna e dai Comuni di San Sperate, Monastir, Nuraminis e Uta, vanta oggi circa 450 studenti divisi nei numerosi corsi individuali e collettivi, e una offerta didattica che conta ben 23 discipline musicali, dalla musica classica al pop, al rock al jazz sino alla musica popolare della Sardegna. Contestualmente all’attività didattica, la Scuola organizza seminari di formazione per docenti, masterclass di alto perfezionamento e seminari sui temi del management culturale, mostre di liuteria ed eventi in collaborazione con le principali organizzazione culturali della Sardegna tra cui la Fondazione Teatro Lirico e il Conservatorio di Musica di Cagliari. Particolarmente attiva su progetti di natura socio-culturale ha concluso con successo ben due progetti di crowdfunding: Back to Bech – un pianoforte per la Civica per il restauro di un pianoforte a coda Bechstein e La Musica nel cuore grazie alla quale ha realizzato una sala band per la musica di insieme, una sala per la propedeutica musicale e uno spazio teatro polifunzionale. Dal 2015 ha inoltre avviato un importante progetto di alfabetizzazione musicale con corsi di musicoterapia per i bambini dai 0 ai 36 mesi (prima scuola civica in Sardegna), di propedeutica musicale per i bambini dai 4 ai 6 anni, e di Storia della musica e guida all’ascolto all’Opera Lirica, del Jazz e del Rock. Contestualmente all’attività didattica, la Scuola organizza seminari di formazione per docenti, masterclass di alto perfezionamento e seminari sui temi del management culturale, mostre di liuteria ed eventi. Nell’ottica della creazione di nuove reti e partenariati, collabora proficuamente con le associazioni culturali di San Sperate e del territorio. La Scuola Civica di San Sperate utilizza i principali strumenti di comunicazione social tra cui Facebook, Instagram e You Tube.