La domenica il Parco San Gavino ospiterà, nel luogo simbolo della festa, le Danze e i costumi della Sardegna e il concerto di Ambra Pintore in “Terre del ritorno tour”. Il lunedì si torna in Piazza Umberto I con attività d’intrattenimento e rappresentazioni per bambini e famiglie. Gli spettacoli si chiuderanno con il concerto di un gruppo rock locale.
«L’approvazione della delibera consentirà ai nostri uffici di avviare le procedure di affidamento degli eventi collaterali», ricorda l’Assessora alla Cultura, Mara Rassu. Al centro della Festha Manna ci saranno, naturalmente, gli appuntamenti della tradizione: confermate la rievocazione storica della Regata del Pescatore e le attività di accoglienza dei gruppi in abito tradizionale uniti dal culto per San Gavino, che sfileranno durante la Processione di Pentecoste per poi esibirsi nei balli folk dopo il ritorno nella Basilica di San Gavino dei simulacri dei Martiri Turritani.
«La fede, la cultura e le radici della Festha Manna sono l’aspetto centrale, così come la promozione – sottolinea Mara Rassu – che ci permette di far conoscere anche attraverso i moderni canali di comunicazione una celebrazione che ha millesettecento anni di storia e che proprio per questo motivo ha enormi potenzialità di attrazione turistica.
Nel raggiungimento dell’obiettivo ci sostiene, anche nell’edizione 2019, la Fondazione di Sardegna, che ringraziamo perché ha compreso l’alto valore di un appuntamento la cui importanza deve riuscire a superare i confini del Nord Sardegna. Quest’anno investiremo risorse nella realizzazione di un video professionale che potremo utilizzare nelle fiere per mostrare la bellezza della Festha Manna, e dei luoghi in cui si svolge, a un pubblico più ampio».
Un’altra novità sarà il concorso “Il balcone più bello”. «Ci sarà un premio simbolico in denaro per incentivare il recupero di un’antica tradizione: l’abbellimento delle facciate delle case durante il passaggio del corteo», aggiunge l’Assessora. Un altro evento di primo piano sarà la cerimonia di consegna delle civiche benemerenze a sei cittadini illustri di Porto Torres, che si sono distinti nel campo della cultura, dell’arte e dello sport.
«È la prima volta che la consegna viene effettuata nei giorni della Festha Manna – aggiunge Mara Rassu – e anche questa potrebbe diventare una tradizione da riproporre ogni anno».
Gli eventi collaterali proseguiranno, poi, nei giorni successivi con un grande spettacolo sportivo: Porto Torres ospiterà, infatti, il 16 giugno la tappa di riordino del Rally Italia Sardegna, inserito nel Campionato del Mondo di Rally Fia. Ancora un appuntamento internazionale a fine giugno con il Campionato europeo di pesca sportiva, mentre per tutto il mese si susseguiranno le iniziative culturali proposte dalle associazioni di Porto Torres.