Questa la richiesta di Michele Ciusa, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, che sull’argomento ha presentato un’interrogazione in Consiglio.
Il consigliere regionale del M5S interroga il Presidente della Regione, l’assessore dei Lavori Pubblici e l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, per sapere “come si coordinano e si integrano interventi di bonifica ambientale per la realizzazione di opere di infrastrutturazione e urbanizzazione nell’area ex cartiera di Arbatax e, sempre in corrispondenza delle stesse aree dell’ex Centrale elettrica, la realizzazione di un centro di deposito e distribuzione di gasolio“.
L’esponente pentastellato chiede inoltre “com’è possibile non ritenere fondamentale la procedura di VIA (Valutazione impatto ambientale) considerando che si prevede la costruzione di tre nuovi serbatoi e di una nuova condotta per il trasporto del combustibile in un’area in cui sono presenti beni paesaggistici ed ambientali sottoposti a vincolo“.
“Il Deposito costiero di gasolio a Tortolì-Arbatax – è spiegato nell’interrogazione – fa parte di quegli interventi di infrastrutturazione e urbanizzazione nell’area dell’ex Cartiera programmati dalla Regione. Per i quali, tuttavia, dal momento in cui ne è stata autorizzata la realizzazione ad oggi la Giunta ha deciso di non sottoporre a VIA“.
“Il mancato assoggettamento alla procedura di VIA – recita il documento – è inoltre vincolato al recepimento, nel progetto da sottoporre ad autorizzazione di tutti gli organi competenti, delle prescrizioni elencate nella delibera dell’esecutivo regionale del febbraio 2019“.
“Un atto – prosegue Ciusa – che contrasta con la serie di prescrizioni ambientali da osservare e poste sotto vigilanza del Comune di Tortolì, della Provincia di Nuoro, del Servizio Territoriale dell’Ispettorato Ripartimentale del CFVA di Nuoro, e dell’ARPAS“.