Con il sindaco di Carbonia Paola Massidda, gli assessori del Comune e gli attivisti di Iglesias che ieri ci hanno ospitato ci siamo confrontati sulla necessità di utilizzare i fondi europei per iniziative concrete che possano rilanciare il territorio puntando su innovazione e turismo. Abbiamo portato come esempio un progetto di un data center innovativo che un imprenditore digitale sardo sta sviluppando nella miniera di San Giovanni, nell’Iglesiente, per capire quali sinergie possono essere attivate anche nel territorio di Carbonia, per creare un nuovo polo dell’innovazione tecnologica che si sviluppi a partire dal primo progetto. Abbiamo anche condiviso l’esigenza di dare più supporto e informazioni sull’accesso ai fondi a chi vuole avviare imprese locali. Cambiare mentalità è necessario per poter costruire un futuro solido”. Così su Facebook la capolista del Movimento 5 Stelle per la circoscrizione Isole alle elezioni europee, Alessandra Todde.
“Ciò che rimane impresso dopo la visita di ieri nel Sulcis iglesiente è la bellezza incredibile del territorio, nonostante le problematiche ambientali e la necessità di trovare serie alternative occupazionali dopo che sono venute meno le condizioni lavorative nel comparto minerario. Il lavoro è la priorità di questo territorio, che rimane tra i più disagiati d’Europa e ingabbiato in un Piano Sulcis che non gli sta offrendo opportunità ma lo sta soffocando con i vincoli.