La Sardegna pongistica non rimane a guardare in occasione dei Campionati Italiani Giovanili che si sono disputati a Terni dal 28 aprile all’1 maggio 2019. Marcozzi Cagliari e Muravera TT continuano a recitare le parti dei leoni piazzandosi rispettivamente al sesto e all’ottavo posto nella speciale classifica a squadre nazionale. La prima manda a scudetto Carlo Rossi nel Singolo Maschile Juniores e nel Doppio Maschile Juniores con la indispensabile complicità di John Michael Oyebode che a sua volta è medaglia di bronzo nel Singolo Juniores.
Il sodalizio sarrabese presieduto da Luciano Saiu alimenta il bottino isolano con l’argento di Francesca Seu nel Singolo Giovanissimi Femminile. La piccola atleta si colora di bronzo nel Doppio Femminile Giovanissimi assieme ad Eva Mattana (Muraverese TT), mentre Aurora Piras, in collaborazione con Gaia Smargiassi (Tennistavolo Norbello) guadagna il gradino più piccolo del podio nel Doppio Femminile Juniores.
CARLO ROSSI COMPLETA LA SUA COLLEZIONE DI ORI AI GIOVANILI
Dopo aver vinto il campionato di Bundesliga 2 in Germania con il FSV Mainz 05 di Magonza, Carlo Rossi illumina ancor di più la sua stagione con altri due ori tricolori. Ma a febbraio il marcozziano riapparve di prepotenza sulla scena internazionale conquistando il bronzo con la maglia azzurra giovanile nel World Junior Circuit dell’Ittf ad Orebro (Svezia). E poi di recente l’oro nei giovanili a squadre, sempre con la società di via Crespellani, assieme a Marco Poma e Johnny Oyebode. Con questo successo ha completato la sua raccolta di primi posti nei singolari di tutte e quattro le categorie giovanili. Prima di approdare alla finale vinta su Andrea Puppo (A. Dilettantistica Tennistavolo Genova), il pongista quartese ha superato il suo compagno di scuderia Johnny Oyebode. Insieme, nel doppio maschile, si sono imposti sul duo toscano composto da Matteo Petriccioli e Nicola Bemi (U.S. Dilettantistica Apuania Carrara Tennistavolo).
Ti mancava l’oro negli juniores, l’hai cercato con tutte le tue forze?
Si, volevo tantissimo questo titolo perché era l’unica categoria che non avevo ancora vinto, e in questo periodo non troppo positivo avevo bisogno di una vittoria, che non è mai scontata e facile.
Quali sono stati gli avversari che hai trovato particolarmente in forma?
Dai quarti in poi ho giocato contro giocatori bravi, chi più chi meno in forma. Non ero in gran forma io dunque già dai primi turni ho dovuto lottare.
Le armi che ti hanno permesso di vincere?
Sicuramente la grinta. Come ho detto non ero in gran forma, ma lottando cosi son riuscito a colmare quella parte. Mentre in finale mi sono piaciuto tatticamente e ho anche iniziato a giocare meglio.
Ci racconti qualcosa sull’esperienza tedesca, pensi di essere cambiato in qualche modo da quando stai lì?
In Germania va molto bene: penso di essere migliorato tanto, anche se ancora lo devo dimostrare. Abbiamo vinto il titolo in un campionato incredibilmente difficile, quindi penso sia stata un’annata positiva anche se ancora i risultati non si son visti.
Quali sono i tuoi obiettivi sia a livello di club, sia con la maglia azzurra?
Con la maglia azzurra ora ho vari tornei prima degli europei e sicuramente gli europei. E voglio riprendere il posto nei 10 d’Europa per fare il top 10 la prossima stagione.
Col club fare un altro bel campionato migliorando il rendimento personale.
Dediche o saluti da fare?
Facendo questi tour de force non mi sacrifico solo io ma anche la mia famiglia, quindi quando capita un bel risultato penso subito a lei per farle capire che ne vale la pena.
JOHNNY OYEBODE VORREBBE OTTENERE MOLTO DI PIU’
Trafelatissimo appare Johnny Oyebode, come del resto il suo compagno di scuderia Carlo, in quanto sono in continuo movimento. Da Terni sono volati in Spagna dove stanno partecipando allo Spanish Junior & Cadet Open di Platja d’Aro.
Come li ricorderai questi campionati italiani 2019?
In maniera un po’ particolare, è stato un campionato italiano nella norma, non ho fatto niente di speciale in termine di risultati.
Hai qualche rammarico o va bene così?
Penso che in semifinale contro Carlo avrei potuto fare di più, credevo di essere più preparato ma a quanto pare non è stato così.
Qual è stata l’arma vincente che vi ha permesso di vincere il doppio?
Direi che il nostro affiatamento ci ha permesso di portare a casa il titolo senza neanche troppi problemi.
Tra tornei individuali e campionato di serie A1 come giudichi questa stagione fino ad ora?
È una stagione che da un punto di vista tecnico mi ha dato davvero tanto ma in termini di risultati, sia nazionali, sia internazionali, non mi vedono per niente soddisfatto, troppi alti e bassi.
In quest’ultimo scorcio di stagione a cosa aspiri maggiormente?
Non ho una vera e propria aspirazione, cercherò solo di fare il meglio possibile nelle prossime gare che mi rimangono poi andrò in vacanza.
PARLANO GLI ALLENATORI MEDAGLIATI
Francesca Saiu (Tecnico Muravera TT): “Sono orgogliosa e contenta di questo piazzamento finale e delle medaglie conquistate, in un anno in cui avevo bisogno di conferme e allo stesso tempo di stimoli nuovi per continuare. C’è stato un lavoro di squadra che premia gli sforzi di tutte le componenti societarie a cui dedico l’ottavo posto finale che ancora mi sembra un sogno. Voglio spartire questi traguardi con Nicola Pisanu perché durante tutta la manifestazione ha avuto il compito di seguire tutte le gare in panca; stando poco bene non potevo permettere di farmi imprigionare dalle tensioni che un evento di questa portata può scatenare. Ponderata nel tempo è stata la scelta di seguire Francesca Seu perché con Nicola è molto più serena ed ha meno ansie da prestazione; infatti si è rivelata la mossa vincente. Francesca è stata bravissima perché ha ascoltato i consigli che le sono stati impartiti in questi ultimi due mesi. Certe cose le sapeva già fare ma non riusciva a metterle in pratica nelle gare ufficiali, forse per l’emozione. A Terni ha espresso l’85% delle sue potenzialità, giocando veramente bene, recependo quello che doveva fare e soprattutto non si è mai persa d’animo. In finale contro la Cicuttini (Castel Goffredo) vinceva 2-0 8-7 e in quel frangente le è stato tolto inspiegabilmente un servizio. L’avversaria si è riportata in parità e nel quinto set dominava per 7-1. Seppur disperata la mia atleta è riuscita a realizzare 8 punti consecutivi e a quel punto, molto probabilmente, ha avuto un cedimento fisico derivato anche dalla precedente semifinale durata 38 minuti e vinta al quinto set contro Minurri. Subito dopo è riscesa in campo per un’altra battaglia durata 31 minuti. Penso che alla fine la sua partecipazione a questi italiani sia stata fenomenale con un argento, un bronzo nel doppio femminile a cui si aggiunge il quarto di finale in un doppio misto mai provato e condiviso con Luca Broccia (TT Guspini). Insomma tante soddisfazioni che premiano la società e l’intero team di giocatori e giocatrici che la sostengono quotidianamente durante gli allenamenti affinché possa ottenere magnifici risultati. Il bronzo condiviso nel doppio con Eva Mattana non è stato frutto del caso perché le due amichette l’hanno provato spesso in allenamento in quanto sapevamo che sarebbero partite con una testa di serie buona. L’altro doppio di bronzo ottenuto con Aurora Piras e Gaia Smargiassi è stato una piacevole sorpresa perché mai provato in precedenza. La contentezza è scaturita dall’aver battuto ai quarti di finale le campionesse in carica Coates e Nino. Voglio spendere due parole anche per Alessandra Stori che pur essendosi fermata ai quarti della categoria Ragazzi è come se avesse una medaglia al collo perché è riuscita a superare la Conidi, nei quarti di finale, in maniera davvero autoritaria. Sono contenta di Sara Congiu che nel girone è riuscita a lottare punto a punto con un’avversaria che poi è arrivata seconda. Ho visto giocare veramente bene anche Serena Anedda e spero che sia per lei l’inizio di una nuova era di soddisfazioni. Aurora e Alice Mattana hanno concluso definitivamente la loro esperienza con i giovanili. La prima ha mantenuto i suoi standard, mentre la seconda, partendo con la testa di serie n. 4 nel suo girone non ha per niente sfigurato. Infine Nicola Macis era alla sua seconda partecipazione agli italiani, si è impegnato al massimo e ha dato il meglio di sé”.
Eliseo Litterio (Tecnico Tennistavolo Norbello): “Gaia Smargiassi ha giocato veramente bene. E’ mancato davvero poco che battesse la n. 6 al mondo Junior Jamila Laurenti nei quarti di finale del singolo femminile. Purtroppo si è fatta sfuggire l’occasione quando si è trovata in vantaggio 2-0 9-9. In quel frangente c’è stata un’incomprensione con la panchina e lei non ha fatto quello che le avevo consigliato, poi l’avversaria ha recuperato e vinto. In precedenza, nel girone, aveva battuto tutte le avversarie, compresa la Favaretto, e poi nel tabellone ha eliminato la Bressan (Castel Goffredo), entrambe avversarie superiori a lei. Il suo ottimo stato di forma si è mostrato con profitto nel doppio femminile al fianco di Aurora Piras dove è giunta la meritata medaglia”.
Gian Luca Mattana (presidente Muraverese TT): “Abbiamo affrontato questi Campionati Italiani consapevoli che portare a casa una medaglia non sarebbe stato facile, viste le sole due nostre atlete partecipanti (Letizia Porcu ed Eva Mattana, con il supporto in panchina di Alberto Mattana). Si comincia con il doppio misto nel pomeriggio del 30 aprile con Eva che affronta la competizione in coppia con Lorenzo Onnis del TT Guspini; L’inesperienza si fa sentire (oltre all’emozione) ed il duo sardo non riesce ad impensierire la coppia lombarda Galli-Fama venendo estromesso al primo turno (-6,-9,-8).Eva si rifà nel misto in coppia con Francesca Seu del Muravera: al primo turno passano contro Gamba – Prola (Biella) lasciando il primo set alle avversarie, e passeggiando nei restanti tre (-11,5,7,2). Nei quarti di finale è la coppia di Castel Goffredo (Salliu – Marinelli) a doversi inchinare alle nostre atlete con un secco 3-0 (7,3,9). Si arriva in semifinale con il bronzo in tasca che alla vigilia era stato definito come traguardo minimo. In semi, la coppia di Casamassima formata da Minurri – Misceo ci sbarra la strada per la finale lasciandoci nel gradino più basso del podio. Un 3-0 dove solo il terzo set e stato equilibrato. (-7,-4,10). Il singolo è una gara molto difficile con tante giovanissime di buon livello; Letizia è sfortunata nel sorteggio e nel girone n° 2 viene battuta 3-0 dalla pugliese Matilde Ingravalle e dopo dalla Cicuttini di Caste Goffredo (con identico punteggio) che alla fine, si aggiudicherà il torneo. Eva parte bene, vince facile 3-0 con l’umbra Timofte. Altro 3-0 alla trentina Franzoi. Gioca una buona partita ma soccombe 3-0 con la mantovana Etur. Per accedere al tabellone supera in quattro set la calabrese Veltri. Nel tabellone esce al primo turno contro la friulana Del Fabbro, al quinto, dopo una dura battaglia finita 14-12. Nulla da rimproverare alla piccola Eva, ma solo uno sprone per continuare ad allenarsi ancora più intensamente in vista dei prossimi appuntamenti”.
RIEPILOGO MEDAGLIE SARDE AGLI ITALIANI GIOVANILI
Carlo Rossi (Marcozzi Cagliari) : oro singolo Juniores
Francesca Seu (Muravera TT: argento singolo Giovanissimi
Johnny Oyebode (Marcozzi Cagliari): bronzo singolo juniores
Carlo Rossi/Johnny Oyebode: oro doppio maschile Juniores
Aurora Piras/Gaia Smargiassi (Muravera TT/Tennistavolo Norbello): bronzo doppio femminile Juniores
Francesca Seu/Eva Mattana (Muravera TT/Muraverese TT): doppio femminile Juniores
Podi a parte, da menzionare Luca Broccia del TT Guspini che nel singolare maschile Giovanissimi riesce ad approdare al tabellone ad eliminazione diretta. Stessa destinazione la fanno registrare nella categoria singolo Ragazzi maschile suo fratello Manuel (TT Guspini), Elia Licciardi (Sporting Lanusei) e Federico Ibba (San Orione Rosmarino Carbonia) tutti fermati al secondo turno. Marco Poma della Marcozzi si ferma agli ottavi del singolo maschile Juniores.
In ambito femminile Eva Mattana viene eliminata al primo turno del tabellone nei Giovanissimi.
Nei Ragazzi Alessandra Stori (Muravera TT) giunge ai quarti. Rossana Ferciug (Quattro Mori Cagliari) non va oltre il primo turno negli Allievi, mentre Gaia Smargiassi è la più pericolosa negli Juniores spingendosi fino ai Quarti.
Nei doppi Francesca Seu e Luca Broccia si fermano ai quarti del misto Giovanissimi. Allo stesso punto arrivano i doppi misti Juniores Oyebode/Sara Congiu (Muravera TT), e Rossi/Piras.
Passano un turno le due bimbe del Tennistavolo Sassari Laura Alba Pinna e Maria Laura Mura nel doppio femminile Giovanissimi.
Nel doppio misto Allievi ottengono una vittoria Mattia Pala e Serena Anedda (La Saetta Quartu/Muravera TT). Stesso dicasi per Marco Poma/Michela Mura (Marcozzi/La Saetta Quartu) nel doppio misto Juniores; di Luca Broccia/ Lorenzo Onnis (TT Guspini) nel doppio maschile Giovanissimi e di Elia Licciardi/Emanuele Cuboni (Sporting Lanusei).
TROFEO TEVERINO MURAVERA: VINCONO I SARRABESI SAMUELE CAMBONI E LETIZIA PORCU
Con l’organizzazione targata Muraverese TT e Fitet Sardegna anche la fase regionale del trofeo Teverino Ping Pong Kids ha sortito i suoi effetti. Sono stati profeti in patria due tesserati della società presieduta da Gian Luca Mattana: Samuele Camboni e Letizia Porcu voleranno in penisola per le finali nazionali fissate nei giorni il 21/22/23 giugno 2019. Hanno infatti sbaragliato una concorrenza complessiva di 27 iscritti provenienti da cinque società isolane, monitorati dal tecnico nazionale del Progetto Italia giovanile Domenico Ferrara che si è complimentato con l’organizzazione perché ha provveduto alla messa in opera dei più minimi dettagli. Stilata anche la classifica per società che ha visto al primo posto la sorprendente Torrellas Capoterra.
Al momento della proclamazione dei vincitori sono stati premiati tutti i partecipanti, con conseguente gioia degli stessi e dei tanti genitori presenti.
I dettagli della manifestazione nell’articolo seguente firmato dal vice presidente della Fitet Sardegna.
“GLI ASSENTI SI SONO PERSI UNA BELLA GIORNATA DI SPORT E AMICIZIA”
(a cura di Gian Luca Mattana)
La palestra Comunale di Muravera ha accolto la fase Regionale del Ping Pong Kids, importante manifestazione giovanile under 11 che qualifica alla fase Nazionale di Terni del 21 giugno due atleti per regione (uno posto per i maschi, ed in egual misura per le femmine).
L’organizzazione è della ASD Muraverese TT che alla fine metterà a disposizione solo l’impianto, visto che tutto il lavoro di organizzazione gare e gestione atleti se lo è sobbarcato il team dei tecnici del Comitato Regionale con a capo un’infaticabile Francesca Saiu ben coadiuvata dal trio di allenatori composto da Simone Boi, Alberto Mattana, Nicola Pisanu e dal referente della Federazione Domenico Ferrara, inviato in Sardegna a darci manforte. Quest’ anno si è assistito ad un cambio nel regolamento che a differenza delle passate edizioni ha escluso gli atleti con una classifica nazionale superiore ai 2000 punti; in più si sono unificate le due fasce di età e quindi dimezzata a due soli atleti la rappresentativa sarda che parteciperà alle finalissime.
Cinque le società presenti: con le due locali (Muravera TT e Muraverese TT) c’erano anche La Saetta Quartu, TT Quartu, e Torrellas Capoterra. Quest’ultima, alla fine della manifestazione, si assicurerà il primo posto nella classifica per società.
L’unica nota negativa, è stata l’assenza di alcune società che, pur avendo un vivaio fiorente, non hanno partecipato.
I 15 maschietti e le 12 femminucce sono arrivati esausti al termine della manifestazione infarcita di sei prove motorie più la gara di tennistavolo indispensabile nell’assegnare tutte le posizioni. Nelle prove fisiche maschili si sono fatti notare il portacolori del Capoterra Leonardo Dessì che ha preceduto il muraverese Samuele Camboni ed il simpaticissimo Nicola Huang de La Saetta Quartu. In quelle femminili ottima prestazione di Letizia Pusceddu della Torrellas Capoterra che precede Chiara Fa del Muravera e Letizia Porcu della Muraverese.
Nella prova del Tennistavolo, dopo i gironi ed i quarti di finale, in semifinale si presentano i tre portacolori della Muraverese Samuele Camboni, Alberto Piras, Simone Cocco e il quartese Nicola Huang. Camboni ha ragione facilmente di Piras e Cocco supera al quarto il saettino Huang. In finale si presenta il duo di casa con Camboni che ha già in tasca il pass per Terni senza saperlo e Cocco che non demorde sino alla fine. Si impone quest’ultimo al quinto 14 – 12 dopo una bellissima battaglia che nel finale ha anche strappato applausi al folto pubblico presente. Nel femminile la Porcu supera Elisa Massa (La Saetta) e vola in finale, mentre nell’altra semi Giorgia Ardu (La Saetta) estromette Sara Floris della Torrellas Capoterra. In finale nessun problema per Letizia Porcu che supera 3-0 Ardu e stacca il biglietto per la fase nazionale di Terni.
CAMPIONATI ITALIANI VETERANI: ANA BRZAN PROTAGONISTA CON DUE ORI E UN ARGENTO. METALLI ANCHE PER QUATTRO MORI E TT ORISTANO
Siano over 80 o over 40 i risultati cambiano davvero poco. In Sardegna i tesserati del tennistavolo fanno la differenza a tutte le età. Archiviati i podi dell’immenso Efisio Pisano (TT Alghero) che nel corso degli Italiani Veterani di Orbetello aveva incassato un argento ed un bronzo, è stato il turno di Ana Brzan del Tennistavolo Norbello a impreziosire ancor di più il carniere. La bravissima italo – slovena si è infatti imposta nel singolo e nel doppio femminile con Katja Milic (C.S. Dilettantistica Sportni Krozek Kras) negli over 40 a cui ha aggiunto un argento nel misto assieme a Gianluca Mastroberti (TT Stella del Sud).
La pongista di marca norbellese, nella finale del doppio, si è imposta su Marina Conciauro del TT Quattro Mori Cagliari che ha giocato assieme a Monia Franchi (Polisportiva bagnolese). La palermitana ha raccolto anche un bronzo nel singolo femminile.
Anche il TT Oristano guadagna un bronzo nel doppio misto 65/70 grazie agli “sposini Mario Littarru e Maria Egle Fanni.
IL RUSH FINALE DEI CAMPIONATI
Ancora qualche settimana di lotte a viso aperto e poi anche i verdetti dei campionati a squadre nazionale e regionali 2019 – 18 saranno ufficializzati.
A parte la D2, che gioca l’ultima giornata di regular season, in tutte le altre serie nazionali e regionali ne mancano due.
In A2 maschile la Marcozzi Cagliari può togliersi la soddisfazione di infastidire la già promossa Il Circolo Prato, anche per ambire alla seconda piazza che è pur sempre posizione di prestigio. Si gioca al Palatennistavolo di via Crespellani sabato 4 maggio alle 15:30.
Impegno complicato per la Marcozzi di B1 che va a fare visita alla capolista Top Spin Messina in un incontro dove entrambe devono lottare per obiettivi opposti.
Tre sarde impelagate nella lotta per non retrocedere nel campionato di B2, di cui se ne salverà soltanto una. Attualmente Il Cancello Alchero, Muraverese, e Santa Tecla Nulvi sono ultime a sei punti. La prima sarà ospite del Castello Di Cesare, la seconda gioca in casa anche se farà gli onori di casa l’ormai salva Muravera TT (viale Rinascita domenica 5 maggio h: 10). Al Nulvi l’impegno più gravoso in casa del Mugnano, vice capolista.
Due squadre sono già spacciate nel campionato di serie C1: ITC Enrico Fermi Iglesias e Tennistavolo Norbello scenderanno nel massimo campionato regionale di C2. La prima affronta nel suo campo il King Pong Roma (sabato alle 16:00 c/o Enaoli). Mentre il team del Guilcer sarà impegnato in casa del TT Maccheroni a Roma.
Di gran lunga più interessanti le gare di vertice con Muraverese e Tennistavolo Sassari in piena corsa per la promozione al secondo posto a due lunghezze dalla capolista Roma 12. Il team sarrabese sarà a Roma per opporsi all’EOS Roma Zefiro, mentre il big match della giornata vede protagonisti proprio i pongisti turritani che daranno il tutto per tutto contro i capitolini primi in classifica.
In C2 con il Guspini già promosso si anima la lotta per non retrocedere che ormai condannerà tre squadre. Due sono già in D1: Tennistavolo Norbello e Alghero. Tennistavolo Azzurra e Tennistavolo Sassari sono quelle più a rischio. La prima sarà ospite del TT Monserrato (sabato, via Argentina h: 17), la seconda attende il Tennistavolo Decimomannu (sabato, corso Cossiga h. 18:00).
Nel girone A della D1 la capolista La Saetta di Quartu S. Elena riceve l’Azzurra (sabato, via Nenni h. 18), e la Muraverese, che la segue a due lunghezze, sarà ospite del San Orione Rosmarino (Carbonia, sabato h. 17, Palestra istituto Comprensivo di via Roma). Il Muravera TT, terza forza del campionato. sarà impegnata sul campo del Torrellas Capoterra (via Lamarmora, h. 17:30.
Nel girone B spicca il big match tra i padroni di casa del Santa Tecla Nulvi che fanno gli onori di casa al Guilcer Ghilarza, seconda forza del campionato. Alla capolista anglonese basta pareggiare per festeggiare la promozione.
In D2 manca ancora un solo verdetto per definire i nomi delle cinque squadre che parteciperanno ai play off di domenica 12 maggio. Nel girone D è gara di cartello tra Torrellas Capoterra Blu e Cagliari TT entrambe al primo posto (domenica via Lamarmora, h. 10:00).