Per motivi di sicurezza la Migros toglie dal mercato otto animaletti di peluche Micasa.
A causa di una lavorazione insufficiente delle cuciture potrebbero esserci in questi giocattoli buchi dai quali potrebbero uscire alcuni elementi dell’imbottitura. Tali parti, se ingerite dai bambini, potrebbero provocare soffocamento.
Nello specifico il richiamo riguarda otto animaletti di peluche Micasa come: il maialino Olma (sia nella dimensione di 20 cm che di 33 cm), il cane Aiko (di 20 cm e 33 cm), il coniglio Pino (di 20 cm e 33 cm) e la pecora Rosi (di 20 cm e 33 cm).
I prodotti sono stati venduti, a partire da maggio dell’anno scorso, 2018, attraverso le filiali Micasa, le filiali Micasa Home, lo Shop online Micasa, le Filiali Migros e le filiali Do it + Garden.
Tutti i clienti che avessero già acquistato i prodotti sono invitati a restituirli senza problemi ottenendo il rimborso del prezzo di vendita.
Questo perché i peluche non corrispondono alle disposizioni di legge in applicazione della norma europea EN 71-1, pertanto, evidenzia Giovanni D’Agata, il presidente dello Sportello dei Diritti: “è consigliabile che le mamme prestino la massima attenzione in quanto i giocattoli sottoposti a test, si sono scuciti formando dei buchi da cui è uscita parte dell’imbottitura che potrebbe potenzialmente essere ingerita da un bambino”.
L’avviso di richiamo è stato pubblicato inoltre sul portale Migros dedicato agli allarmi consumatori e reazioni a notifiche di prodotti non alimentari pericolosi ed inserito direttamente nel sistema GRAS RAPEX (il sistema di allerta rapido europeo sulle allerte per i consumatori).