Un folto e attento pub-blico ha seguito il convegno “Alla riscoperta dei grani antichi nella panificazione” un approfondimento a tutto tondo sulle colture che venivano utilizzate in passato, ora riscoperte. Sono intervenuti la scrit-trice e food blogger Claudia Zedda, Enrico Podda dell’associazione Semjai e la biologa nutrizionista Valentina Urpi.
Il profumo delizioso del pane appena sfornato era nell’aria. Arrivava dai forni accesi, si diffondeva nelle case antiche aperte ai visitatori. Anche i più piccoli grazie ai laboratori hanno assaporato in prima persona la magia del pane provando a preparare “su coccoi”.
Nel pomeriggio si è tenuta la premiazione degli atleti partecipanti al percorso di endurance in moun-tain bike Myland promosso dal Consorzio Due Giare che ha preso il via da Pompu il 27 aprile.
Emozione e meraviglia per il laboratorio con le maestre del pane di Pompu che hanno condiviso la loro arte e hanno insegnato a decorare il pane. In chiusura lo show cooking di Roberto Meloni, il campione mondiale di pizza su pala e i suoi allievi.
«Ci abbiamo messo il cuore in questa manifestazione ed è una grande gioia per noi vedere così tan-te persone che hanno apprezzato il nostro lavoro» sottolinea Ida Pani, presidente della Pro Loco.
Anche il sindaco Moreno Atzei è molto soddisfatto e guarda già alle prossime iniziative.
«Il bilancio è molto positivo – afferma – Sono felice che il convegno sui grani antichi sia stato seguito, significa che c’è una maggior attenzione e sensibilizzazione delle persone sulla nutrizione e sul mangiare bene. Il nome della manifestazione “Fromentu” alla fine ha suscitato quello che volevamo: fermento intorno a questi argomenti. Vorrei ringraziare tutta la popolazione per essersi mobilitata per la riuscita di questo evento.
Tutti hanno dato un aiuto». Manifestazioni come questa, spiega il sinda-co, fanno parte delle strategie anti-spopolamento anche se c’è una questione non di poco conto: «Abbiamo problemi con la connessione Internet ed è difficile promuovere un territorio in un’ottica tu-ristica senza una linea affidabile» denuncia Atzei.
L’amministrazione di Pompu ora, ha in programma diversi progetti vuole completare lo studio sulla filiera del pane, alimento identitario che va tutelato.
Il pane tradizionale di semola macinata con mulini a pietra, cotto nel forno a legna racconta la storia del paese e di tutti i suoi abitanti.
Il pane a Pompu è condivisione. È comunità, è tradizione. È lo spirito di un paese e di un’intera Isola.
[foto id=”280584, 280582″]