I poliziotti, raggiunto in brevissimo tempo la via, hanno accertato la presenza di un cittadino nigeriano affacciato al balcone, mentre in strada era presente una donna straniera che, visti i poliziotti, chiedeva loro aiuto.
La donna con una evidente abrasione all’arcata sopraccigliare sinistra, riferiva di essere stata aggredita da un suo connazionale che aveva cercato di introdursi con la forza all’interno dell’appartamento passando dal balcone.
I poliziotti, giunti all’interno dell’appartamento stesso, hanno trovato l’aggressore, seduto comodamente su un letto identificandolo per Usman Buhari, 24enne. Hanno identificato anche la vittima, E. A. 22enne ex fidanzata di Usman e la proprietaria O.N. di anni 41, tutti di nazionalità nigeriana.
Le due donne hanno riferito che Usman, dopo un primo fallito tentativo di entrare in casa cercando di sfondare la porta, è uscito dallo stabile per arrampicarsi su per i balconi, per poi sfondare la porta della camera da letto ed appropriarsi di una banconota da 50€ e di un telefono cellulare che la proprietaria teneva all’interno di un cassetto.
Riportata, con non poca fatica, la calma Usman è stato sottoposto a perquisizione personale trovando la banconota e il telefono occultati nelle tasche.
Per le due donne sono state necessarie le cure mediche prestate dal personale del 118.
Usman è stato accompagnato prima in Commissariato dove al termine degli accertamenti è stato trasferito, su disposizione del P.M., presso carcere di Uta.