Prosegue la campagna di sensibilizzazione, rivolta alla popolazione e alle scuole, al consumo del pesce locale, e in particolare di quello generalmente meno conosciuto e erroneamente definito “povero”, portata avanti dal FLAG Pescando Sardegna Centro Occidentale nell’ambito del progetto “Scoprendo”, realizzato in collaborazione con ALEA Società Cooperativa.
Dopo gli alunni della scuola primaria di Terralba, che hanno visitato la borgata di Marceddì; quelli della scuola di Arborea, che invece hanno avuto l’occasione di visitare lo stabilimento “Nieddittas” della Cooperativa Pescatori Arborea presso lo stagno di Corru Mannu e la peschiera di S’Ena Arrubia con la Cooperativa Pescatori Sant’Andrea.
Quelli delle scuole di Palmas Arborea e Santa Giusta, che hanno vissuto l’esperienza della pesca vagantiva nello stagno di Santa Giusta a bordo delle imbarcazioni della Cooperativa Pescatori Santa Giusta, oggi gli studenti di tre classi quarte della scuola primaria di Cabras, accompagnati da insegnanti e genitori, hanno visitato la peschiera di Is Benas, presso l’omonimo stagno situato nel territorio del Comune di San Vero Milis, grazie alla Cooperativa Pescatori Sant’Andrea di Riola Sardo.
Gli alunni hanno potuto assistere alla realizzazione di una rete da pesca, vedere i lavorieri e scoprire la tecnica della pesca vagantiva praticata nel piccolo compendio ittico, ponendo molte domande per soddisfare le loro curiosità sul mestiere del pescatore e più in generale sulla pesca lagunare. È stata quindi un’esperienza che ha consentito di mettere in evidenza somiglianze e differenze rispetto alla pesca nello stagno di Cabras.
“Siamo lieti di aver potuto realizzare un vero e proprio gemellaggio con Cabras”, dichiara il Sindaco di San Vero Milis, Luigi Tedeschi. “I bambini, ma anche i genitori e le insegnanti, conoscono perfettamente la realtà dello stagno del loro paese, ma la maggior parte di loro non aveva mai visitato Is Benas, un piccolo stagno che oltre a trovarsi in una vera e propria oasi naturale, a poca distanza dal più famoso stagno di Sal’e Porcus, rappresenta un esempio per l’attenzione posta verso la pesca sostenibile, maggiormente selettiva, con lo scopo di assicurare la salvaguardia dello stock ittico”.
L’ultimo laboratorio in programma coinvolgerà gli alunni della scuola primaria di Oristano – Via Solferino, che potranno visitare il centro di ricerca IMC di Torregrande.
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