Gattuso e il Milan si dicono addio.Nelle prossime ore verrà ufficializzata la separazione. Non un esonero, ma si va verso la rescissione consensuale. Dopo il vertice con Ivan Gazidis, entrambe le parti hanno capito che non c’era un’identità di vedute sul progetto Milan (che sarà all’insegna dei giovani da valorizzare e su cui fare plusvalenze importanti che possano sistemare il bilancio del club in ottica Financial Fair Play Uefa) e quindi sarà divorzio con due anni di anticipo rispetto al contratto in essere.
Milan, Gattuso addio. Jardim e Simone Inzaghi in prima fila
Il futuro? Il Milan sarà chiamato a trovare un nuovo mister: in queste ore è caldo il nome del 44enne portoghese Leo Jardim del Monaco (considerato un tecnico molto bravo nel saper valorizzare i giovani). Le alternative italiane? Sarri è un sogno (più vicino alla Juventus, se ne riparlerà dopo la finale di Europa League), Gasperini è al bivio tra Atalanta (con la sfida Champions) e Roma, Simone Inzaghi una pista più concreta se divorzierà dalla Lazio, De Zerbi un’alternativa (allenatore giovane e con un’ottima impronta di gioco). In ribasso le quotazioni di Eusebio Di Francesco e Marco Giampaolo, non trova al momento riscontro l’ipotesi di un ritorno in rossonero di Massimiliano Allegri.L’addio di Gattuso al Milan, arriva nelle ore in cui si formalizza anche quello di Leonardo (al suo posto in pole position Luis Campos, “re delle plusvalenze” – scopritore di tanti giovani calciatori talentuosi – e attuale direttore sportivo del Lilla), che potrebbe tornare al Paris Saint Germain o assumere un incarico di rilievo nella nazionale brasiliana. Resta da capire il futuro di Paolo Maldini, che tornò in rossonero un anno fa chiamato proprio da Leo.
Fonte: www.affaritaliani.it