L’Amministrazione comunale, il sindaco Antonello Cubaiu e l’assessore all’Urbanistica Luigi Cuccureddu comunicano con grande orgoglio e piena soddisfazione che ci sono quattro nuovi immobili in disponibilità al progetto “Case a un euro in centro storico”: tutte le informazioni collegate ai singoli edifici, allo stato dell’arte del progetto ed al progetto stesso sono reperibili nell’apposita sezione dedicata sul sito internet del Comune di Nulvi.
«Un’altro piccolo grande passo è stato fatto. Un nuovo germoglio, anzi, quattro nuovi germogli sono stati innestati in un tessuto che si propone di rivitalizzarsi, di reintegrarsi, di tornare ad essere motore positivo e propositivo anche grazie alla rivitalizzazione di parti integranti del paese e all’entusiasmo portato in dote dai nuovi proprietari, nuovi vicini di casa o imprenditori che hanno scelto con convinzione e lungimiranza di scommettere su Nulvi come luogo in cui vivere o passare del tempo, come opportunità imprenditoriale, come occasione per scoprire una realtà lontana incastonata fra mare e rilievi di una splendida Sardegna».
Così gli amministratori riguardo gli sviluppi dell’iniziativa lanciata e promossa dal Comune di Nulvi che ha riscosso e sta riscuotendo un auspicato e meritato successo. Il progetto puntava alla ridefinizione sostenibile, riqualificazione, ripopolamento e miglioramento estetico del centro storico nulvese attraverso una concreta, reale e comprovata opportunità di sviluppo e crescita offerta a residenti e no, per sardi e non. Il tutto reso ancora più interessante dalla vicinanza del paese al mare e dall’attivazione del nuovo collegamento con la città di Sassari – la Strada dell’Anglona –, condizioni che rendono Nulvi soluzione interessante, ed appetibile.
«Allo stato dell’arte, una delle case inserite nel progetto sarà ultimata a giugno 2019; un’altro immobile e attualmente oggetto di ristrutturazione ad opera di maestranze locali; i lavori presso un terzo immobile partiranno il prossimo mese mentre per il 7 giugno è fissato il rogito notarile con cui un’ulteriore casa sarà venduta. Ora altre 4 case sono a disposizione di potenziali acquirenti provenienti da tutto il mondo. A margine il Comune ha ricevuto un finanziamento regionale per 1 milione e 150mila euro volto alla realizzazione del progetto “Di casa in Casa”, albergo diffuso».
Il 2 novembre 2015 l’Amministrazione comunale nulvese lanciava ufficialmente il progetto “Case a un euro in centro storico”. Quattro giorni dopo, in un incontro pubblico gli amministratori spiegavano alla popolazione e agli interessati senso e struttura dell’iniziativa. Con apposita delibera di Giunta il Comune di Nulvi dava disponibilità ad acquisire immobili del centro storico ormai vecchi e decadenti, da ristrutturare, riadattare e destinare a finalità turistico ricettive, commerciali e abitative come cohousing, albergo diffuso, B&B e altre varianti. Il tutto a beneficio di idee messe in campo da privati, agenzie, società e associazioni regolarmente costituite. Nel febbraio 2017 il primo importante riscontro: la signora Cellina, residente in Svizzera, acquistava per un euro la proprietà del fabbricato dato in disponibilità al Comune di Nulvi dal signor Pileri. Il piccolo sogno già diventava realtà. Una campagna lanciata prima sul sito internet del Comune, ripresa dai media, condivisa sulla pagina ufficiale Facebook e quindi rilanciata – con ottimi risultati – sul profilo ufficiale Instagram ha contribuito alla diffusione del messaggio. Altre case sono state assegnate, vendute e attendono ora di tornare a nuova vita. Con le ultime quattro date in disponibilità arriva nuova linfa ad un progetto che non solo non arresta la sua corsa, ma accelera in un auspicato crescendo.