La delibera, approvata all’unanimità (18 voti a favore), è stata presentata in aula dall’Assessore all’Urbanistica Gianfranco Sedda: “La lottizzazione riguarda un comparto di oltre 2 ettari, a Sa Rodia, vicino al monumento del motociclista, a cui hanno aderito per 14mila 130 metri quadrati e 12 lotti con abitazioni unifamiliari. Rispetto alla prima adozione sono state proposte piccole modifiche nella distribuzione dei lotti privati e delle reciproche volumetrie che non incidono sugli indici complessivi e non modificano spazi pubblici, viabilità, opere di urbanizzazione e il piano di lottizzazione”.
Il Presidente della Commissione Urbanistica Angelo Angioi ricordando il parere positivo della Commissione ha evidenziato il lungo tempo, tre anni, trascorso tra la prima adozione e quella definitiva: “Sono tantissime le lottizzazioni che si trovano in questa condizione. I cittadini aspettano risposte e le lottizzazioni devono essere sbloccate”.
“Tutta quella zona fa i conti con rilevanti problemi idrici e fognari e occorre intervenire al più presto” ha aggiunto Giuseppe Puddu (La Civica Oristano).
Maria Obinu (PD) ha chiesto notizie sul fondo comunale da 500 mila euro istituito dalla Giunta Tendas per le reti idriche e fognarie delle lottizzazioni C2ru.
Il Sindaco Andrea Lutzu ha risposto spiegando che la vecchia amministrazione non ha attivato il mutuo da 500 mila euro: “Questa amministrazione ha potuto contrarre un solo mutuo da 500 mila euro e lo ha fatto per far fronte alla disastrosa condizione delle strade e dei marciapiedi della città”.