«Accogliamo positivamente la notizia relativa al parere dell’Anac che conferma l’assenza di inconferibilità di Claudio Pecorari alla presidenza Asa. Eravamo certi, come da noi già sostenuto, che i vertici del Consorzio avessero rispettato la legge Severino; come eravamo certi che le accuse di irregolarità, sostenute da una specifica parte politica, fossero solo strumentali e faziose. Non ci sorprende riscontare che una parte minoritaria del cda del consorzio continui ad operare nella continua ricerca di quell’ostruzionismo sterile che niente ha a che vedere con la gestione di un ente-azienda che può essere molto utile allo sviluppo industriale del nostro territorio», ha detto Sean Wheeler.
«Questa è l’ennesima dimostrazione della piena conformità della nomina fatta dal Consorzio – ha dichiarato ancora il sindaco – ed è anche l’occasione per ribadire quanto ho già detto più volte e respingere ancora una volta le accuse rivolte al sottoscritto, al nostro delegato Claudio Pecorari e al presidente del Consorzio Pasquale Taula. A loro ribadisco la mia personale stima e fiducia: la struttura del Consorzio è sempre stata disponibile a lavorare con noi per produrre progettualità e risultati come l’ottenimento dello status di Area di Crisi Complessa e Zona Economica Speciale (zes). Mi auguro che da ora in poi le altre forze politiche e le loro espressioni, compresi quindi quei membri del cda che generalmente abbandonano subito i tavoli di lavoro del Consorzio, senza avere però apportato idee costruttive, parlino solamente di programmi e progetti che vadano a beneficio di Porto Torres e tutto il nord ovest della Sardegna».