Samugheo-Murghab, distanze che s’accorciano in “Eroi in divisa” di Antonio Sanna tra eroismo Militare e orgoglio Sardo: a Pavia la presentazione con l’Eurodeputato Stefano Maullu
6.400 chilometri. È la distanza che separa il comune sardo di Samugheo, dove è cresciuto il caporal maggiore Luca Sanna, e Murghab, la località dell’Afghanistan in cui il militare 33enne trovò la morte nel 2011, in seguito a uno scontro a fuoco con un uomo che indossava una divisa militare afghana. Ma nelle pagine di “Eroi in divisa”, il libro di versi in ottave sarde scritto da Antonio Sanna, il padre di Luca, la distanza tra la Sardegna e l’Afghanistan sembra improvvisamente accorciarsi, come se le due terre, separate da chilometri e chilometri di mari, catene montuose e steppe desertiche, si fondessero insieme in un triste lamento, il lamento del padre per l’improvvisa scomparsa del giovane figlio. Di questo libro si discuterà sabato 18 maggio a Pavia, al Gattoni Cafè di via Vigentina 19, dalle 11.30 in avanti. Alla presentazione non parteciperà soltanto l’autore del libro, Antonio Sanna, ma anche la storica militare Paola Chiesa e l’Europarlamentare Stefano Maullu, milanese di origini sarde, promotore quasi vent’anni fa dell’associazione Ambasciata di Sardegna con cui spesso ha organizzato eventi con l’obiettivo di portare ovunque i migliori valori di Sardegna. Dalla mostra sulla Brigata Sassari a Milano nel 2001 fino alla recente rassegna fotografica “Nel nome del Latte” sulla protesta dei pastori Sardi, sono tanti gli appuntamenti con cui Ambasciata di Sardegna ha portato pezzi importanti della cultura sarda fuori dall’Isola, insieme a tanti emigrati che l’hanno dovuta abbandonare negli anni in cerca di lavoro.
“La raccolta di Antonio Sanna è un’opera formidabile ed emozionante, una vera e propria celebrazione del valore militare degli uomini in divisa e, allo stesso tempo, delle migliori tradizioni della Sardegna, come testimoniato dalla scelta di utilizzare le ottave sarde – afferma Stefano Maullu, eurodeputato di Fratelli d’Italia – In un momento storico in cui la dignità degli uomini in divisa viene spesso calpestata, ricordare il valore di chi è caduto per la Patria diviene un’urgenza assoluta, una vera e propria priorità. L’eroismo degli uomini in divisa rappresenta un valore da tutelare con ogni mezzo, con tenacia e determinazione. Ciò è vero soprattutto per i militari sardi, nella migliore tradizione portata avanti dagli eroi della Brigata Sassari. I nostri militari sono dei patrioti che hanno reso grande l’Italia, per cui la loro memoria dovrà essere sempre rispettata, con l’obiettivo di tramandarla anche alle future generazioni. Sono particolarmente orgoglioso di portare tutto questo sabato a Pavia insieme ad Antonio Sanna, che porta con sé e in quello che scrive tutto l’orgoglio Sardo, lo stesso che i miei genitori, emigrati a Milano nei primi anni ’50, mi hanno trasmesso e che porto dentro di me da sempre“.
Al termine della presentazione è previsto un rinfresco a base di prodotti tipici sardi, con pecorino, cannonau e pane carasau.