Lilt e Aou di Sassari il 31 maggio uniscono le forze e scendono in campo contro il fumo.
Venerdì 31 maggio, dalle ore 9 alle 13, in occasione della ricorrenza del World no tobacco day, i volontari della Lega italiana per la lotta ai tumori e l’equipe dell’ambulatorio di Prevenzione e cura del tabagismo della Clinica di Pneumologia, diretta dal professore Pietro Pirina, incontreranno gli utenti per un’attività di sensibilizzazione e prevenzione.
La giornata è dedicata al tema del tabacco e della salute dei polmoni: “Se nessuno fumasse – affermano gli organizzatori– il tumore ai polmoni sarebbe una malattia quasi inesistente e sarebbe di gran lunga ridotta anche l’incidenza del tumore alla bocca e alla vescica”.
Il giorno prima, il 30 maggio, in uno stand all’ingresso del Palazzo Clemente in viale San Pietro, gli operatori saranno a disposizione per far conoscere ai cittadini i maggiori fattori di rischio che derivano dall’uso del tabacco e dall’esposizione al fumo passivo.
A Porto Torres, sempre il 30 maggio, Lilt e Aou saranno ancora assieme, ma questa volta incontreranno gli studenti. Alle 10,30, al liceo scientifico, in collaborazione con il dirigente scolastico Francesco Sircana e la referente per l’ambulatorio disassuefazione da fumo Francesca Polo, è previsto un incontro per sensibilizzare i giovani ad un corretto stile di vita senza il fumo.
A rendere ancora più necessario l’intervento è un dato recente che, afferma che nell’isola a fumare è il 22 per cento dei quindicenni sardi, rispetto al 13,7 per cento del dato medio nazionale per la stessa fascia d’età.
“Anche per questo motivo –spiega Francesca Polo– ogni anno scendiamo in piazza per partecipare alla giornata nazionale contro il fumo da tabacco.E la partecipazione nelle scuole è importante, perché la prevenzione deve iniziare dai più giovani”.