Si comincia domani, venerdì 10 maggio, quando alle 13,30 in Sala Avorio si terrà un incontro dal titolo “Nel nome di Manlio Brigaglia”, organizzato in collaborazione con l’Aes (Associazione editori sardi). Una tavola rotonda in ricordo di un grande studioso e scrittore, tante volte ospite di Sulla terra leggeri e grande amico del festival. Interverranno la presidente dell’Aes Simonetta Castia, la giornalista di Repubblica Simonetta Fiori, il responsabile della pagine della Cultura de La Nuova Sardegna Costantino Cossu, e lo scrittore Flavio Soriga.
Flavio Soriga sarà protagonista anche nei giorni seguenti con la presentazione del suo ultimo romanzo “Nelle mie vene”, in libreria da pochi giorni per Bompiani. Primo appuntamento sabato 11 maggio nel centro di Torino, al Bar Pietro, per un incontro in collaborazione con il Circolo dei sardi moderato dal giornalista Alberto Urgu. Il giorno seguente, domenica 12 maggio, si torna al Lingotto, con presentazione del libro al Caffè Letterario insieme al giornalista, autore televisivo e scrittore Bruno Gambarotta. Coordina l’incontro il giornalista Nicola Muscas.
[foto id=”280768″]
Più fitta l’agenda di lunedì 13 maggio, che comincia al mattino con la fase conclusiva dell’iniziativa Adotta uno scrittore, a cui Sulla terra leggeri ha aderito con una serie di incontri letterari nel carcere di Uta (CA). A partire dalle 11 in Sala Oro, un’occasione per tirare le somme di una delle iniziative più longeve legate al Salone, organizzata in collaborazione con l’Associazione delle fondazioni di origine bancaria del Piemonte e Fondazione con il Sud. Infine, alle 17,00 in Sala Granata, per il ciclo Festa Mobile, Flavio Soriga racconta “Marcia su Roma e dintorni”, di Emilio Lussu, scritto durante l’esilio in Francia all’indomani della sua rocambolesca fuga da Lipari, dove fu condannato all’esilio come oppositore del fascismo.
Quattro giorni di incontri, quattro giorni di libri, quattro giorni di Sulla terra leggeri a Torino, per la trentaduesima edizione del Salone del Libro.