Il Sardegna Volleyball Challenge con il suo carico di giovani promesse della pallavolo continentale ritorna in città per il secondo anno consecutivo promettendo spettacolo e divertimento.
Dal 27 al 30 giugno Oristano sarà la capitale della pallavolo sarda e le attenzioni di tanti osservatori internazionali saranno rivolte su questo angolo di Sardegna. Anche perché tutti (a iniziare dall’Italia che manderà un osservatore) vorranno conoscere lo spessore delle nazionali russa e slovena che dal 13 al 21 luglio saranno in lizza per la vittoria ai Campionati Europei di categoria in programma Italia e Croazia.
Otto le formazioni Under 16 schierate per la seconda edizione del Sardegna Volleyball Challenge, il torneo internazionale di pallavolo che si giocherà tra Oristano, Cabras, Marrubiu e San Nicolò Arcidano: in campo quattro squadre nazionali (Russia, Slovenia, Inghilterra e Irlanda), il team tedesco della Rotation Prenzlauer Berg di Berlino, la rappresentativa di Mantova (che come Oristano è Città europea dello sport 2019), la Quadrifoglio Porto Torres e la Gymland padrona di casa e organizzatrice. E se la nazionale russa (accompagnata dal responsabile di tutte le nazionali femminili russe Fadeev Vladislav), seconda agli europei Under 16 del 2017, si annuncia come una delle protagoniste principali, i pronostici non possono escludere la Slovenia e soprattutto la RPB Berlino. La formazione tedesca è una delle favorite di questa edizione: finalista nel 2018, sconfitta al tie-break dalla squadra serba della Tent Obrenovac, ritorna in Sardegna per prendersi la rivincita.
“Quando siamo a metà della programmazione di Oristano Città europea dello sport arriva questa manifestazione molto importante dal punto di vista tecnico, ma anche per la promozione che sarà capace di fare per la città e il territorio – hanno detto il Sindaco di Oristano Andrea Lutzu e l’Assessore allo Sport Francesco Pinna alla presentazione del Sardegna Volleyball Challenge -. La Gymland continua il suo impegno sportivo che assicura importanti benefici anche all’economia e all’immagine di Oristano. E se la presenza delle quattro squadre nazionali e della formazione tedesca qualifica a livello internazionale il torneo, a noi piace sottolineare anche la rappresentativa di Mantova con cui Oristano condivide il titolo di Città europea dello sport 2019”.
“Oristano si conferma terra di pallavolo, capace di ospitare eventi di importanza internazionale – ha aggiunto Roberto Puddu, Presidente del Comitato Centro Sardegna della FIPAV -. Il Sardegna Volleyball Challenge si conferma evento di primaria importanza capace, anche grazie al messaggio di inclusione sociale a favore dei diversamente abili, di fare da traino all’intero sistema pallavolistico locale”.
“Attraverso un evento sportivo si può fare promozione del territorio – ha spiegato Roberto Porcheddu, Presidente della Gymland -. Giocatrici, tecnici, dirigenti e accompagnatori saranno in Sardegna per visitare Oristano e i centri limitrofi, i musei e le spiagge, per conoscere le nostre ricchezze enogastronomiche e per portare nelle loro terre di origine una bella cartolina di questo angolo di Mediterraneo. E poi c’è l’aspetto tecnico e sportivo con un torneo che si annuncia di alto livello e particolarmente interessante come dimostra il numero degli osservatori presenti e ancora di più quelli che a distanza seguiranno le partite trasmesse sul web”.
Per 4 giorni, dunque, la Sardegna sarà al centro della pallavolo europea, grazie alla presenza di tante giovani promesse di questa disciplina, in alcuni casi già belle realtà confermate dai risultati ottenuti a livello internazionale. Il torneo è organizzato dalla Gymland di Oristano in collaborazione con la Regione Sardegna, la Fondazione di Sardegna, il Banco di Sardegna e i Comuni di Oristano, Cabras, Marrubiu e San Nicolò d’Arcidano.
Il torneo avrà un’anteprima mercoledì 26 giugno, alle 18,30 al PalaTharros, dedicata all’integrazione e al connubio sport e disabilità: la nazionale russa incontrerà la squadra sassarese dell’ABBICI. Inserita nel progetto Volare oltre i limiti, inaugurato con la presenza a Oristano delle nazionali italiani sordi e sorde, l’iniziativa promuove l’integrazione sportiva e sociale. Abbiccì è una società che include persone diversamente abili in gruppi di normodotati tramite psicomotricità funzionale, volley inclusivo e sport terapia.
Il Sardegna Volleyball Challenge si articola in due gironi da 4 squadre. Giovedì 27 giugno alle 10 il via ufficiale, al PalaTharros, con l’incontro tra la Nazionale Russa e la squadra padrona di casa, la Gymland. Contemporaneamente a Cabras giocheranno Inghilterra – RPB Berlino, a Marrubiu Slovenia – Quadrifoglio e a San Nicolò Arcidano Irlanda – Mantova. Nel pomeriggio, alle 18, al PalaTharros Slovenia-Irlanda, a Cabras Quadrifoglio-Mantova, a Marrubiu Russia-Inghilterra e a San Nicolò Gymland-RPB Berlino. Venerdì 28 giugno in campo alle 10: a Oristano si gioca Russia-RPB Berlino, a Cabras Slovenia-Mantova, a Marrubiu Gymlnad-Inghilterra e a San Nicolò Quadrifoglio-Irlanda. Sabato 29 giugno, alle 17 e alle 19,30, al PalaTharros le semifinali. Domenica 30 giugno la finalissima, sempre al PalaTharros, alle 10.
Le atlete, insieme ai dirigenti e agli accompagnatori (almeno 150 persone), saranno protagoniste di eventi pubblici (venerdì 28 giugno alle 12,15 in piazza Eleonora davanti al Comune di Oristano con una presentazione alla città) e tour promozionali alla scoperta delle bellezze, dell’enogastronomia, della storia e delle tradizioni locali: ci sarà lo spazio per la promozione della Sartiglia, dei Giganti di Mont’e Prama, di Tharros e delle località marine più suggestive. Cartoline che gireranno sul web e sui social network (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube) e che le atlete porteranno con sé al rientro in patria. Per gli aggiornamenti, le cronache e le curiosità oltre ai canali social sarà attivo il sito internet ufficiale del torneo www.sardegnavolley.com