“Il ritorno al passato prospettato dall’assessore Sanna non è altro che una palese mancanza di rispetto della volontà popolare. I sardi si sono già espressi per l’abolizione delle province, questo dato imprescindibile ci impone di tracciare un nuovo cammino per la Sardegna”.
“Mi batterò strenuamente, e ci batteremo, come Gruppo M5S, perché le province non vengano riesumate e perché non diventino nuovamente l’ufficio di collocamento e il porto sicuro per professionisti della politica in attesa di nuove tornate elettorali”.
È dura la reazione del consigliere del M5S Alessandro Solinas all’indomani delle dichiarazioni dell’assessore sardista agli Enti locali Quirico Sanna, il quale ha annunciato il ripotenziamento degli enti provinciali.
Solinas, segretario della I Commissione Autonomia e ordinamento regionale, annuncia strenua opposizione ed aggiunge: “Restituire piena vitalità alle province minerebbe fortemente la sopravvivenza degli enti intermedi ora esistenti e sicuramente migliorabili, i quali invece inserendosi quale raccordo in una rete formata da regione e comuni riuscirebbero, sorretti da una volontà politica tesa alla reale semplificazione ed al risparmio, a risultare pienamente funzionali e bastanti per il soddisfacimento dei compiti ad essi attribuibili”.
In conclusione: “Si tratta di rispetto, buon senso e buona politica. Rispettiamo la volontà degli elettori ed adoperiamoci per costruire degli enti realmente funzionali, anziché ridare vita a delle istituzioni storicamente usate per alimentare clientelismi e centri di potere”.