Sassari e Ozieri reparti chiusi. Bollettino di Guerra per la sanità Sarda
“Nel Nord Sardegna il diritto alla cure mediche è andato in vacanza. Ad Alghero, cittadina che si appresta ad accogliere migliaia di turisti, il pronto soccorso è in tilt, il reparto di Oculistica ha sospeso l’attività operatoria. Situazione analoga a Ozieri, per mancanza di attrezzature e materiali essenziali allo svolgimento dell’attività operatoria”.“È inaccettabile che Ozieri ed Alghero si trovino in questa situazione emergenziale. Ozieri è sempre stato il fiore all’occhiello per la chirurgia oculistica in Sardegna. La riforma della rete sanitaria della Giunta Pigliaru continua a far emergere il suo totale fallimento. È questo è un dato di fatto”.
“Ma fino ad ora qual è stata la pronta reazione dell’attuale Giunta e del Presidente Solinas per riportare la situazione a uno stato almeno minimo di decenza? La stiamo ancora aspettando, e speriamo arrivi prima che anche gli amministratori vadano in vacanza, lasciando la Sanità sarda nel caos e tutti i cittadini a pregare di non dover aver bisogno del pronto soccorso in questi mesi”.
Questo l’amaro intervento della consigliera regionale del M5S Carla Cuccu, dopo l’incontro organizzato ieri dal Movimento con gli attivisti sardi, i quali hanno portato all’attenzione del Gruppo e in particolare di Cuccu, segretaria della VI Commissione Sanità, le innumerevoli piaghe degli ospedali sardi. Non solo: le notizie che apprendiamo oggi dalla stampa, riferiscono ancora di reparti chiusi, personale medico in sofferenza, mancanza di strumentazione.
“Ogni giorno è un bollettino di guerra. Dobbiamo constatare, amaramente – prosegue la consigliera del M5S – che ciò che conta per i nostri amministratori non è il diritto alla salute dei cittadini ma soddisfare il proprio appetito di potere”.
Il secondo affondo riguarda l’attività del direttore dell’Ats Moirano, il quale appena tre giorni fa ha firmato “l’ennesima delibera non autorizzata”.
“Era addirittura il 18 aprile scorso – sottolinea la consigliera dei Cinquestelle – quando in Regione è stata protocollata una mia interpellanza in cui chiedevo che Moirano smettesse di firmare delibere dopo la sospensione richiesta dal Governatore. Il direttore Moirano invece non si è mai astenuto dall’adottare atti che esulassero dall’ordinaria amministrazione, contravvenendo al divieto di Solinas. Ciò significa che, nonostante la mia interpellanza, non è ancora stato preso alcun provvedimento”.
“Ancora oggi – conclude Cuccu – Moirano continua indisturbato a firmare delibere e affidare incarichi. Ancora oggi i cittadini sardi non sanno in quale ospedale farsi curare: se uno rischiano di trovarlo chiuso, l’altro rischiano di trovarlo sguarnito.
“Il buon senso dei nostri amministratori è già in vacanza”.