Sabato 8 giugno a Cagliari per il festival Echi lontani arriva una serata dedicata al genio del grandissimo Johann Sebastian Bach.
L’appuntamento è alle 21 nella Chiesa di Santa Maria del Monte, in via Corte d’Appello, dove per l’occasione sarà ospite l’ensemble L’Iride (composto da Dario Luisi e Susanne Scholz, ai violini, Marta Semkiw, al violoncello, Marco Vitale al clavicembalo) che proporrà un concerto dal titolo Trio…revisited. Le sonate in trio “per organo” di J. S. Bach nella versione per trio d’archi con B. C.
Scrive Dario Luisi nel testo di presentazione della serata: “Che Johann Sebastian Bach amasse dilettarsi col trascrivere opere sue o di altri è ben documentato e rivela forse la sua intenzione innata di rivelare tutte le possibilità sonore delle proprie e altrui opere, soprattutto strumentali”.
Informazioni: 320.8505922 – www.echilontani.org – www.facebook.com/echilontani – [email protected] – twitter.com/echi_lontani.
Il festival Echi lontani, ideato per far conoscere a tutti il prezioso patrimonio della musica antica, è organizzato dall’omonima associazione culturale in partenariato con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” e con la collaborazione della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” e dell’associazione culturale “Le Officine“.
Echi lontani è tra i membri del network Rema, l’unico rappresentante per la musica antica in Europa nato con lo scopo di favorire lo scambio di conoscenze, informazioni e collaborazioni nel campo della musica antica.
Echi lontani è realizzato con il contributo di: Regione autonoma della Sardegna, Comune di Cagliari, Fondazione di Sardegna.
Immagini video dei precedenti concerti sono accessibili dalla pagina YouTube di Echi lontani: https://www.youtube.com/channel/UCQodo-aMNUuiqsi3nmmnWzg/featured
Ensemble L’Iride- ricerca continua per la musica. Dopo più di trent’anni di concerti, pensieri e di talvolta frustrazione legati allo stato della Musica Antica, dopo molti tentativi effettuati nel partecipare a nuovi gruppi e nel fondarne altrettanti, ecco infine la decisione di riunire intorno a me (Dario Luisi) un gruppo ristretto ed intercambiabile di colleghi ed amici uniti da intenti, sogni e visioni condivise. L’Iride, con il suo originario doppio significato (iride=arcobaleno) e la sua stretta relazione tra colori e note musicali (I. Newton: “Opticks”, 1704), rappresenta al meglio lo sforzo dell’ensemble nel proporre e restituire all’uditore attento e curioso tutti gli aspetti e gli affetti relativi al testo musicale. Una pletora di colori, un arcobaleno di sentimenti.