Nella giornata di venerdì 21 giugno, in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica ‘Giovanni Pierluigi da Palestrina’ di Cagliari, diretto da Giorgio Sanna, l’Aeroporto di Cagliari offrirà a passeggeri e visitatori dell’aerostazione un programma così strutturato (orari indicativi: potranno subire variazioni): – dalle 10 alle 12, nel settore Partenze, due interventi di 20 minuti circa ciascuno dell’Ensemble di Chitarre – docente M. Flaviano Dessalvi; esecutori Francesco Meridda, Roberto Vanali, Matteo Ghironi, Alessio Fenuccio. – dalle 18 alle 20, nel settore Arrivi, due performance musicali con brani tratti dal repertorio popolare argentino. I musicisti accompagneranno un gruppo di ballerini di Tango Argentino che coinvolgeranno attivamente il pubblico. o Primo intervento: esecutori Veronica Maccioni (Voce e Bandoneon) e Ottavio Farci (Contrabbasso) o Secondo intervento: Ensemble di Bandoneon – docente M. Fabio Furia; esecutori Veronica Maccioni, Enrico Tocco, Francesco Moretti, Fausto Camboni, Raffaele Podda. Alberto Scanu, amministratore delegato di SOGAER, società di gestione dell’Aeroporto di Cagliari, ha dichiarato: “Anche quest’anno partecipiamo attivamente alla Festa della Musica.
Lo facciamo con grande piacere e in collaborazione con un’importante realtà del nostro territorio, il Conservatorio Statale ‘Pierluigi da Palestrina’ di Cagliari. In questa occasione – come in tante altre passate – l’aeroporto si apre anche ai ‘non viaggiatori’ e diventa una piazza in cui ha luogo una sorta di osmosi con il contesto urbano che lo circonda. Siamo certi che i nostri ospiti di venerdì si faranno coinvolgere dalle performance degli artisti che si esibiranno nell’insolita e accattivante atmosfera del nostro terminal passeggeri”. 2 Soddifazione è espressa anche dal direttore del “Da Palestrina”, Giorgio Sanna: “E’ con vero piacere che quest’anno il Conservatorio di Musica accoglie l’invito della Sogaer per festeggiare insieme la giornata della Festa della Musica- afferma- saremo presenti con alcuni gruppi, formati dai nostri migliori allievi, che saranno certamente di gradimento a chi attende di partire o è appena arrivato al Cagliari-Elmas.
Il viaggio e la musica sono legati da uno stretto rapporto in cui il desiderio di intraprendere nuovi percorsi si associa a quel meraviglioso sentimento che è l’attesa, l’attesa del nuovo, del bello e la soddisfazione di averli trovati”. In totale, saranno 16 gli scali italiani che il 21 giugno offriranno esibizioni musicali. Ai passeggeri e alle comunità aeroportuali verranno proposti repertori che spazieranno dall’opera lirica al jazz, dal pop al rock, dalla musica barocca al country, alla musica popolare. Il testimonial dell’edizione 2019 della Festa della Musica è il cantautore Roberto Vecchioni. Per informazioni e dettagli www.festadellamusica.beniculturali.it. SOGAER, che gestisce l’Aeroporto di Cagliari dal 1992, si impegna quotidianamente per garantire servizi aeroportuali ai massimi livelli di qualità e sicurezza, progettare la crescita delle strutture e degli impianti aeroportuali e incentivare lo sviluppo delle attività economiche sia interne allo scalo che del territorio.
Dopo aver ottenuto nel 2007 la gestione totale dell’aeroporto cagliaritano per 40 anni, SOGAER si è assicurata nel 2012 il benestare dell’ENAC per il contratto di programma. Dal 2016 SOGAER partecipa all’‘Airport Carbon Accreditation’, programma indipendente e volontario che punta alla progressiva riduzione delle emissioni di CO2 in ambito aeroportuale. Il management aziendale è correntemente impegnato nell’ampliamento del network di voli e nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali che miglioreranno sensibilmente il comfort e l’efficienza dello scalo. L’Aeroporto ‘Mario Mameli’ di Cagliari-Elmas è la più importante aerostazione della Sardegna sia per volumi di traffico che per dimensioni. Nel 2018 il traffico passeggeri è stato pari a 4.355.351 unità, mentre quello aeromobili ha raggiunto quota 31.371 movimenti. Attualmente Cagliari è collegata con voli diretti di linea alle principali destinazioni europee e nazionali.
Il Conservatorio “G. P. Da Palestrina” nasce con l’attuale denominazione nel 1939 quando, sotto le sollecitazioni dell’allora direttore Renato Fasano al ministero dell’Istruzione, con decreto legge n. 1968 da liceo musicale diventa “Regio Conservatorio” intitolato a Giovanni Pierluigi da Palestrina. Attualmente conta un migliaio di iscritti suddivisi tra scuole in convenzione (scuole medie e licei), corsi accademici di I e II livello e corsi propedeutici. L’offerta formativa comprende tutti gli archi (violino, viola, violoncello, contrabbasso), tutti i fiati (flauto, clarinetto, fagotto, oboe, Tromba, trombone, corno), direzione di coro, jazz (batteria e percussioni ma anche pianoforte, canto, chitarra, violino, sassofono, tromba etc.), tastiere, percussioni, musiche tradizionali a indirizzo launeddas, etnomusicologico, bandoneòn, musica elettronica, didattica della musica, composizione, direzione d’orchestra e di coro, inoltre i nuovi bienni come musica di insieme, pianoforte ad indirizzo didattico, composizione ad indirizzo musicologico, e i trienni di musica sacra e maestro collaboratore.
L’attuale sede di piazza Porrino, e l’attiguo Auditorium, sono stati progettati negli anni Sessanta dall’ingegner Paolo Porceddu. I lavori, cominciati poco dopo, terminarono agli inizi deglia anni Settanta, consegnando alla città una istituzione musicale considerata allora tra le più moderne e funzionali d’Italia e tra le migliori d’Europa.