“Dopo una campagna elettorale spesa a tranquillizzare gli elettori sardi sul fatto che la Lega non aveva intenzione di colonizzare le cariche più importanti apprendiamo da notizie di stampa che i capi di gabinetto degli assessorati della Lega arrivano dalla Lombardia o hanno natali padani. Tre su tre. Come possiamo motivare oggi una tale scelta? Una tale inversione di rotta rispetto a quanto dichiarato? Evidentemente per il Presidente Solinas e il coordinatore Zoffili non ci sono sardi all’altezza del ruolo. Oppure le intenzioni erano diverse sin dal principio?”
È amaro oltremisura stavolta il commento di Desiré Manca, capogruppo del M5S in Regione, davanti al “colonialismo lombardo che pare prendere forma in queste ore”.
“Apprendiamo oggi, ancora una volta con stupore, dispiacere, e persino imbarazzo, che il Capo di gabinetto del responsabile dei Trasporti sarà Luca Erba, comasco paracadutato in Sardegna e candidato non eletto alle elezioni regionali nella circoscrizione Oristano. Ma non basta: agli Affari generali lo stesso ruolo verrà ricoperto da Alessio Zanzottera, commissario della Lega a Corbetta, nato a santo Stefano Ticino, nell’hinterland milanese. E pare che arrivi dalla Lombardia anche il capo di gabinetto dell’assessorato alla Sanità.”
“Ma finirà qui? Domanda più che lecita date le soprese riservateci dal Presidente Solinas e dalla sua Giunta fino a oggi. In questo momento di profondo disagio la nostra preoccupazione non può che crescere esponenzialmente. Speriamo quantomeno in un sussulto di dignità dei colleghi consiglieri eletti in maggioranza e dei loro elettori perché la Sardegna non venga ridotta ad un ufficio di collocamento padano”.