L’Isola delle Storie dal 4 al 7 luglio animerà il paese di Gavoi. Voci, racconti, musiche e letture riecheggeranno tra i vicoli del centro storico, i volti e gli sguardi degli ospiti immortalati nelle foto di Daniela Zedda, esposti sui muri lungo le strade, accoglieranno il pubblico arrivato per la rassegna. E ancora verranno organizzate attività come mostre, reading, proiezioni e laboratori.
E’ previsto per domenica 16 giugno il Preludio al Festival che darà il via ufficialmente a questa XVI edizione con una giornata ricca di appuntamenti e si aprirà alle ore 18:00 con l’inaugurazione di due delle mostre che saranno visibili fino al primo fine settimana di luglio.
Infatti il MAN – Museo d’arte provincia di Nuoro presenterà la mostra Sweets of Sin – Le dolcezze del peccato dell’artista polacco Miroslaw Balka, oggi una delle figure più note della scena artistica europea e internazionale.Il progetto espositivo – a cura di Luigi Fassie sarà ospitato negli spazi del Museo del Fiore Sardo di Gavoi – e ruoterà tutto attorno all’opera scultorea 250 x 280 x 120 (Sweets of Sin) realizzata dall’artista nel 2004 come omaggio a James Joyce e alla sua celebre opera Ulisse.
La seconda è, invece, una nuova tappa di Intintos, il progetto fotografico in fieri di Daniela Zedda, che ritrae gli ospiti del Festival – ogni anno sempre più immersi nella cultura e nelle tradizioni locali – e che come di consueto verrà esposto all’aperto, per le strade di Gavoi.
A seguire nella giornata del 16 giugno alle ore 18:30 presso il cortile di Casa Maoddi, dopo l’intermezzo musicale con Pierpaolo Vacca, sarà, invece, il momento della presentazione e della consegna dei premi della III edizione del premio gara di lettura Crescere leggendo, realizzato in collaborazione con l’IC di Gavoi e la partecipazione dell’IC di di Orani e dell’IC “Maccioni” di Nuoro.
Infine, alle 19:00, a chiudere la giornata di Preludio, sarà lo spettacolo di narrazione Memoria del vuoto. La leggenda della Tigre d’Ogliastra, tratto dall’omonimo celebre romanzo di Marcello Fois, che narra la vita e le molte morti del leggendario bandito Samuele Stocchino, e prodotto dalla Casa di Suoni e Racconti di Monastir.
Il vero e proprio festival verrà inaugurato, giovedì 4 luglio, da uno spettacolo affidato, quest’anno, a Max Paiella e al suo Solo per voi. Il celebre comico, cantante e vignettista racconterà, per l’occasione, il suo “manuale di sopravvivenza emozionale”. Imbracciando la chitarra Max Paiella ci guiderà attraverso le zone più oscure e più radiose dell’animo, tra rabbia e felicità, malinconia e paura, segnando un percorso spensierato in compagnia dei suoi personaggi più strepitosi, delle sue imitazioni più esilaranti e soprattutto delle sue canzoni più emozionanti.
A partire dalla mattina di venerdì 5, invece, prenderà il via il consueto programma di incontri, reading, laboratori, spettacoli e proiezioni, che accompagnerà il pubblico fino a domenica 7 luglio.