Nel concerto di giovedì (in programma alle 21 nella suggestiva cornice del Palazzo Siotto di Cagliari) Sanna proporrà un programma costruito sulle note della Sonata op. 101 di L. V. Beethoven, della Barcarola op. 60 di F. Chopin e della Wandered Fantasie di F. Schubert.
Dopo quello di giovedì, il prossimo appuntamento con 5x 88 è per sabato 29 giugno quando con il pianista libanese Patrick Fayad si chiuderà il sipario su questa terza edizione della manifestazione.
5×88 è realizzata dietro la direzione artistica della compositrice e pianista Irma Toudjian.
Biglietti: intero 10 euro; 7 euro ridotto per under26 e soci dell’Associazione Suoni e Pause e Touring Club Italiano.
Informazioni e prenotazioni: [email protected]
Con il il contributo di: Comune di Cagliari, Assessorato al Turismo della Regione e Fondazione di Sardegna. In collaborazione con l’associazione Suoni e Pause.
Marco Sanna, nato a Cagliari nel 1989, è particolarmente attivo nel campo della musica da camera, avendo giá debuttato in sale come la Philharmonie e la Kammermusiksaal di Berlino, Konzerthaus Berlino, Piano Salon Christophori o Robert Schumanns Haus a Zwickau. Il suo enorme repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo, per formazioni dal duo fino all’ottetto, gli ha permesso di essere ospite di festival come Verbier Festival, Rheingaufestival, Kammermusikfestival Berlin, Rome international Piano Festival, Budapest Festival Academy, Aurora Festival in Svezia, e di suonare regolarmente con membri dei Berliner Philharmoniker, Karajan Akademie Berlin, WDR Orchester Köln.
Dal 2013 suona stabilmente in duo col contrabbassista italiano Orazio Ferrari, assieme al quale ha pubblicato nel giugno 2014 per l’etichetta italiana Velut Luna, un CD con brani per violoncello e pianoforte di Chopin e Schumann, in prima incisione mondiale. Il CD è stato positivamente recensito da prestigiose riviste come “The Strad” o “Gramophone”. Un secondo CD con musiche di Rachmaninov é previsto per il 2019.
Formatosi inizialmente presso il conservatorio della sua cittá, ha proseguito i suoi studi nelle importanti Hochschule tedesche di Berlino, Colonia e Francoforte, sotto la guida di Fabio Bidini e Jonathan Aner, ricevendo altri importanti impulsi da musicisti come Andras Schiff, Menahem Pressler, Pinckas Zukerman, Gabor Takacs-Nagy, Jacques Rouvier, Barnabas Kelemen, Maria Kliegel.