Domenica 16 giugno alle 19 sul palcoscenico saliranno i Balentia, band tra le più longeve nel panorama musicale indipendente regionale (è attiva, infatti, da più di due decenni). Artefice di un rap cantato in sardo e italiano, i cui componenti amano definire “sociale”, la formazione capitanata dai fratelli Alessio e Andrea Mura vanta al suo attivo tre album e un EP (autoprodotti), numerose collaborazioni con artisti nazionali dello stesso genere e oltre 600 concerti in Sardegna, nel resto dello Stivale e all’estero. Su Maistu e Lepa porteranno a San Sperate la musica e le parole della loro ultima fatica discografica, l’album Nieddu, dato alle stampe nello scorso dicembre. Al loro fianco ci saranno Mauro Mulas (tastiere), Alessandro Atzori (contrabbasso) e Gianrico Manca (batteria).
[foto id=”282684″]
Un’ora prima (alle 18) Su Maistu racconterà al pubblico della civica genesi e storia dell’album Nieddu. Il lavoro è composto da brani inediti (sei in sardo e sei in italiano), per un perfetto equilibrio di suoni e parole. Un disco che sembra un’istantanea di questi tempi, in cui il nero è il colore dominante, come la notte, come ciò si teme quando non si riesce a decifrarlo. Canzoni che raccontano storie, come quella di Lamine in Confini, l’immigrazione di prima mano, senza intermediazioni, dalla Guinea alla Sardegna; o sentimenti, come la malinconia di Agoa, un viaggio nel passato, nei ricordi di un tempo lontano che non si scalfiscono. Altre che indagano l’amicizia, il senso dello scrivere rime, l’intimità di un dialogo tra un padre e un figlio. A moderare l’incontro ci sarà il giornalista Simone Cavagnino.
L’ultimo appuntamento di Civic’Art sarà venerdì 21 giugno, giorno speciale per la Scuola Civica di Musica di San Sperate, che festeggerà il suo quindicesimo anno di vita e attività proprio in occasione della Festa della Musica, legata al network della Festa Europea della Musica che si celebra in tutta Europa. Sul palco salirà per l’occasione la Civica Big Band diretta da Paolo Carrus.
Civic’Art è organizzato dalla Scuola Civica di Musica di San Sperate in collaborazione con Clean Coast Sardinia e Ocean Conservancy, con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato alla Cultura), del Comune di San Sperate e la partecipazione di No Arte Paese Museo, Antas Teatro, Anton Stadler associazione culturale, Ponticello associazione culturale, Suoni e Pause associazione culturale, Roots associazione culturale, Ipanema Eventi e Festa Europea della Musica. Media partner della rassegna è Unica Radio, radio degli studenti dell’Università di Cagliari, mentre gli sponsor tecnici sono Mondo musica strumenti musicali, Mafra, Ada Ristorante, Makokko – Grafica pubblicitaria e Conforama.
LA SCUOLA – La Scuola civica di musica di San Sperate nasce nel 2004 e concorre alla diffusione dell’istruzione musicale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale e intellettuale di tutta la comunità di San Sperate e dei comuni limitrofi. La Scuola, finanziata dalla Regione Autonoma della Sardegna e dai Comuni di San Sperate, Monastir, Nuraminis e Uta, vanta oggi circa 450 studenti divisi nei numerosi corsi individuali e collettivi, e una offerta didattica che conta ben 23 discipline musicali, dalla musica classica al pop, al rock al jazz sino alla musica popolare della Sardegna.
Contestualmente all’attività didattica, la Scuola organizza seminari di formazione per docenti, masterclass di alto perfezionamento e seminari sui temi del management culturale, mostre di liuteria ed eventi in collaborazione con le principali organizzazione culturali della Sardegna tra cui la Fondazione Teatro Lirico e il Conservatorio di Musica di Cagliari. Particolarmente attiva su progetti di natura socio-culturale ha concluso con successo ben due progetti di crowdfunding: Back to Bech – un pianoforte per la Civica per il restauro di un pianoforte a coda Bechstein e La Musica nel cuore grazie alla quale ha realizzato una sala band per la musica di insieme, una sala per la propedeutica musicale e uno spazio teatro polifunzionale. Dal 2015 ha inoltre avviato un importante progetto di alfabetizzazione musicale con corsi di musicoterapia per i bambini dai 0 ai 36 mesi (prima scuola civica in Sardegna), di propedeutica musicale per i bambini dai 4 ai 6 anni, e di Storia della musica e guida all’ascolto all’Opera Lirica, del Jazz e del Rock.