La Diocesi di Iglesias è da sempre impegnata nella valorizzazione, espressa nelle forme più diverse, dei propri beni culturali, da quelli artistici e architettonici a quelli archivistici e librari.
Nel corso del tempo sono state promosse iniziative di vario genere, sia come Archivio e Biblioteca Storica sia come Museo diocesano, con la partecipazione e la promozione di convegni, mostre e manifestazioni di livello locale, regionale e nazionale.
Allo stesso tempo, la Diocesi ha investito in questi ultimi anni nella formazione di guide turistiche ecclesiastiche che potessero accompagnare, con sensibilità e competenza, i visitatori per le chiese del centro storico di Iglesias.
Tutte queste attività sono state realizzate attingendo a fondi della stessa Diocesi, senza alcun contributo pubblico e lasciando sempre libero l’accesso ai luoghi di culto e alle istituzioni culturali diocesane.
Nelle passate settimane l’Amministrazione Comunale di Iglesias ha richiesto la collaborazione della Diocesi di Iglesias, ed in particolare dell’Ufficio Beni culturali, per realizzare un progetto di valorizzazione dei beni artistici e culturali cittadini, rivolto in primo luogo alle chiese storiche della città.
La Diocesi ha accolto di buon grado la proposta del Comune, inglobando tale progetto negli intenti della stessa Chiesa diocesana, in particolare, del preposto Ufficio dei Beni Culturali della Diocesi, spesso esercitata da quest’ultimo, anche nel corso di manifestazioni promosse dall’Amministrazione Comunale, in forma assolutamente gratuita.
Oggetto del possibile accordo sarebbe il servizio di visita guidata ai luoghi di culto volto ad individuare i siti visitabili nelle chiese della Cattedrale di Santa Chiara, Vergine Purissima, San Domenico e Nostra Signora delle Grazie.
Rimangono pertanto esclusi da questo quadro progettuale la chiesa di San Francesco, l’Archivio Storico Diocesano e il Museo diocesano, che conservano la loro autonomia ed estraneità dall’accordo.
La proposta avanzata dall’Amministrazione Comunale è stata oggetto di diversi incontri tra il sindaco e i responsabili dei servizi diocesani interessati, dai quali è scaturita un’ipotesi di lavoro che prevede che gli eventuali biglietti emessi dal Comune per i siti, compresivi anche di quelli diocesani proposti, sarebbero stati introitati dalla stessa Amministrazione Comunale.
In questo modo si lasciano assolutamente liberi, nel rigoroso rispetto delle celebrazioni liturgiche, l’accesso e la libera visita dei succitati luoghi di culto.
La Diocesi di Iglesias conferma la disponibilità a collaborare con il Comune di Iglesias e tutte le Istituzioni interessate, nella cornice di impegni e programmi coerenti al rispetto della valorizzazione e pubblica fruizione del proprio patrimonio culturale e della tutela professionale delle guide formate a tal proposito.