La regista e produttrice Caterina Ponti è stata premiata in occasione della “sneak preview” del suo ultimo
lavoro, il cortometraggio di animazione sperimentale d’impianto fiabesco “TOBIA IL NOSTROMO DEL TEMPO
– REBOOT EDITION”, lo scorso 30 Maggio a Roma, presso la Sala Conferenze del capitolino Palazzo Merulana,
gremita e letteralmente posti in piedi; qui il pubblico, ampio ed eterogeneo, ha seguito con molta attenzione
e giubilo, applaudendo a più riprese, la prevista ed annunciata Premiazione della 2ª edizione del concorso
letterario “A.A. FANTASCIENZA CERCASI”. Durante la consegna, da parte dei realizzatori e patrocinatori del
medesimo, dei riconoscimenti ai vari vincitori di quest’anno (studenti delle scuole medie), Michele De
Angelis, uno dei due neo-direttori del rinnovato “FANTAFESTIVAL”, partner di quest’occasione, gemellato
all’iniziativa (con cui ha sposato anche il suo storico marchio-effigie a forma di pipistrello), ha chiamato sul
palco Caterina Ponti di cui proprio la 39ª “Mostra Internazionale del Cinema di Fantascienza e del
Fantastico” ha selezionato lo short che parteciperà all’edizione 2019 (che si articolerà a Roma dal 10 al 16
Giugno) quale “Evento Speciale”; la Ponti ha raggiunto sul palco il co-direttore e, vicini a lui, Andrea Valeri e
Paolo Masini, rispettivamente il Responsabile delle Attività Culturali dell’ospitante Palazzo Merulana e
membro della Giuria del Concorso. De Angelis ha consegnato a Caterina Ponti il riconoscimento vergato
“A.A. FANTASCIENZA CERCASI 2019” a lei intestato per il suo cortometraggio, con la motivazione: “per l’uso
innovativo del linguaggio unito all’immagine animata”. Uno scrosciante applauso ha suggellato il momento
e la Ponti, emozionata, dopo aver porto i ringraziamenti, ha raccontato una parte della genesi del suo corto,
lasciandolo poi alla visione dei presenti, in attesa della Premiere Mondiale Assoluta che avrà luogo – come
detto – durante il “FANTAFESTIVAL”. Questo premio degli organizzatori e realizzatori del concorso letterario
a tema fantascientifico assegnato a Caterina Ponti incastona positivamente la sua neo-creatura “TOBIA…”,
innovativo corto che cita nel titolo il nome del piccolo protagonista – un “bambino speciale” dei giorni nostri
-, e, alle porte del suo esordio, allarga gli orizzonti verso i quali questo “NOSTROMO DEL TEMPO” portato in
vita con un’impostazione registica ed un “animation style” molto particolari, si dirige a vele spiegate con un
fanta-vento in poppa. Caterina Ponti ha prodotto e diretto quella che è la prima opera italiana di un nuovo
format originalmente battezzato assieme al Produttore Esecutivo della medesima Gianluca Nardulli, anche
lui presente a questo partecipato evento di pre-presentazione del Fest, “multivisione” (cioè una visione
multipla/contemporanea scaturente dall’incontro e miscela di diverse arti / pittura, scrittura, musica e
cinema); con questo corto che si pone all’attenzione dell’audience in una veste tessuta in tal inedita
commistione, raccolto questo successo, la Ponti prosegue sul cammino della stimolazione di curiosità,
sensazioni ed interesse nel pubblico, critica e negli addetti ai lavori; con il suo “TOBIA…”, dispensante e
dotato dal punto di vista tematico, strutturale e formale di sentimenti universali, continua a percorrere con
decisione e da indipendente, creativamente, artisticamente e produttivamente, la strada dell’innovazione
nel mondo dell’audiovisivo e dell’intrattenimento per tutte le età; l’incipit che fa da cornice all’opera,
“quando l’arte si anima, e l’animazione diventa arte”, suggella a pennello la visione della cinematografia
dell’artista volta ad emozionare, creando “effetto” più che usando “effetti”.
lavoro, il cortometraggio di animazione sperimentale d’impianto fiabesco “TOBIA IL NOSTROMO DEL TEMPO
– REBOOT EDITION”, lo scorso 30 Maggio a Roma, presso la Sala Conferenze del capitolino Palazzo Merulana,
gremita e letteralmente posti in piedi; qui il pubblico, ampio ed eterogeneo, ha seguito con molta attenzione
e giubilo, applaudendo a più riprese, la prevista ed annunciata Premiazione della 2ª edizione del concorso
letterario “A.A. FANTASCIENZA CERCASI”. Durante la consegna, da parte dei realizzatori e patrocinatori del
medesimo, dei riconoscimenti ai vari vincitori di quest’anno (studenti delle scuole medie), Michele De
Angelis, uno dei due neo-direttori del rinnovato “FANTAFESTIVAL”, partner di quest’occasione, gemellato
all’iniziativa (con cui ha sposato anche il suo storico marchio-effigie a forma di pipistrello), ha chiamato sul
palco Caterina Ponti di cui proprio la 39ª “Mostra Internazionale del Cinema di Fantascienza e del
Fantastico” ha selezionato lo short che parteciperà all’edizione 2019 (che si articolerà a Roma dal 10 al 16
Giugno) quale “Evento Speciale”; la Ponti ha raggiunto sul palco il co-direttore e, vicini a lui, Andrea Valeri e
Paolo Masini, rispettivamente il Responsabile delle Attività Culturali dell’ospitante Palazzo Merulana e
membro della Giuria del Concorso. De Angelis ha consegnato a Caterina Ponti il riconoscimento vergato
“A.A. FANTASCIENZA CERCASI 2019” a lei intestato per il suo cortometraggio, con la motivazione: “per l’uso
innovativo del linguaggio unito all’immagine animata”. Uno scrosciante applauso ha suggellato il momento
e la Ponti, emozionata, dopo aver porto i ringraziamenti, ha raccontato una parte della genesi del suo corto,
lasciandolo poi alla visione dei presenti, in attesa della Premiere Mondiale Assoluta che avrà luogo – come
detto – durante il “FANTAFESTIVAL”. Questo premio degli organizzatori e realizzatori del concorso letterario
a tema fantascientifico assegnato a Caterina Ponti incastona positivamente la sua neo-creatura “TOBIA…”,
innovativo corto che cita nel titolo il nome del piccolo protagonista – un “bambino speciale” dei giorni nostri
-, e, alle porte del suo esordio, allarga gli orizzonti verso i quali questo “NOSTROMO DEL TEMPO” portato in
vita con un’impostazione registica ed un “animation style” molto particolari, si dirige a vele spiegate con un
fanta-vento in poppa. Caterina Ponti ha prodotto e diretto quella che è la prima opera italiana di un nuovo
format originalmente battezzato assieme al Produttore Esecutivo della medesima Gianluca Nardulli, anche
lui presente a questo partecipato evento di pre-presentazione del Fest, “multivisione” (cioè una visione
multipla/contemporanea scaturente dall’incontro e miscela di diverse arti / pittura, scrittura, musica e
cinema); con questo corto che si pone all’attenzione dell’audience in una veste tessuta in tal inedita
commistione, raccolto questo successo, la Ponti prosegue sul cammino della stimolazione di curiosità,
sensazioni ed interesse nel pubblico, critica e negli addetti ai lavori; con il suo “TOBIA…”, dispensante e
dotato dal punto di vista tematico, strutturale e formale di sentimenti universali, continua a percorrere con
decisione e da indipendente, creativamente, artisticamente e produttivamente, la strada dell’innovazione
nel mondo dell’audiovisivo e dell’intrattenimento per tutte le età; l’incipit che fa da cornice all’opera,
“quando l’arte si anima, e l’animazione diventa arte”, suggella a pennello la visione della cinematografia
dell’artista volta ad emozionare, creando “effetto” più che usando “effetti”.