Dal 30 giugno al 6 luglio è stata organizzata una settimana di formazione pratico teorica sulla gestione di rifugi e santuari per animali salvati dall’industria della carne.
Sono ancora disponibili gli ultimi posti per poter godere di questa vacanza a contatto con gli animali e la natura.
Il corso in questione vuole formare i partecipanti in merito alla realizzazione e alla gestione di strutture dedicate al recupero e alla cura di quelli animali, tradizionalmente etichettati “da reddito”.
[foto id=”282161″]
L’intento del corso è dunque quello di dare la possibilità, nel corso delle sessioni pratiche, di sperimentare direttamente sul campo l’attività che in rifugio si deve affrontare quotidianamente; mentre quello di trasmettere, nelle sessioni teoriche, contenuti riguardanti la gestione di una struttura per animali.
Il partecipante potrà comprendere tutte le attività che si svolgono quotidianamente in un Santuario, partecipando in maniera, più o meno attiva, alla pulizia degli spazi in cui vivono gli animali, alla somministrazione del cibo, alle cure veterinarie, all’osservazione comportamentale, alla manutenzione delle strutture nel rispetto totale degli ospiti mettendo in primo piano la sicurezza e la tranquillità.
[foto id=”282163″]
L’iscrizione prevede la formula: Day 250 euro + 30 di iscrizione con il pernottamento, ma senza cena; mentre la formula Night and day 350 + 30 euro di iscrizione all’associazione con cena vegana e alloggio.
Vitadacani si batte per la liberazione animale, gestisce il Parcocanile e i due santuari Porcikomodi che ospitano quegli animali da reddito che sono stati liberati dallo sfruttamento.
Si batte, inoltre, contro l’abbandono, il randagismo, la vivisezione, l’importazione, l’esportazione e il traffico di animali e ogni forma di sfruttamento e maltrattamento degli stessi.
Porta avanti progetti di recupero di animali salvati dall’industria della carne, animali da laboratorio, cani morsicatori, animali disabili o vittime di maltrattamenti.
Promuove la cultura vegan e antispecista attraverso programmi educativi e didattici.
Grazie al progetto Le Bambine, ha salvato dei macachi dai laboratori di sperimentazione e li mantiene presso il Parco Faunistico di Piano dell’Abatino.
Ogni iniziativa Vitadacani è finalizzata alla raccolta fondi per finanziare il mantenimento degli animali e i progetti di salvataggio.