Far emergere la qualità e l’identità territoriale del pane, anche con degli incentivi a favore dell’apprendistato, per favorire il lavoro dei giovani nelle botteghe di fornaio che nella nostra regione e città rappresentano la dimensione identitaria del popolo napoletano. Giugno mese del Pane e del suo Santo S. Antonio.
Serve una carta d’identità del pane a livello regionale, per poter garantire al consumatore la qualità, la provenienza, gli ingredienti e la tracciabilità del pane, dal forno alla tavola del consumatore e valorizzare l’arte bianca con iniziative di concerto con gli operatori ed a beneficio dei consumatori, per far emergere la qualità e l’identità territoriale del pane, anche con degli incentivi a favore dell’apprendistato, per favorire il lavoro dei giovani nelle botteghe di fornaio.
Così il Portavoce della Consulta Nazionale dell’Agricoltura, già Delegato al settore Agricoltura della Provincia di Napoli,componente del Dipartimento Nazionale Ambiente Agroalimentare Alimentazione Ristorazione e Turismo del MNS Rosario Lopa.