Antonello Madeddu del circolo ippico Giara Oristanese nel salto a ostacoli e Antonio Bichisau del circolo Ippico Erikam di Ottana nel dressage sono i nuovi campioni regionali assoluti di equitazione paralimpica. Tra le società titolo regionale per il Circolo ippico Capuano Alghero davanti all’ASD Quore e al Centro Ippico Giara Oristanese.
L’undicesima edizione del Campionato Sardo di Equitazione FISDIR si è disputata sabato e domenica nell’impianto di Fenosu del Centro Ippico Giara Oristanese. Alla manifestazione, inserita nel cartellone di Oristano Città europea dello sport, hanno partecipato oltre 50 atleti provenienti da varie parti della Sardegna che si sono cimentati in prove di didattica, gimkana e dressage.
Un caldo torrido ha accompagnato le gare, ma non ha condizionato più di tanto le prove degli atleti. Tutti hanno offerto ottime prove, al pari delle attese. Il livello delle performance delle amazzoni e dei cavalieri ha evidenziato che la Sardegna, anche nell’equitazione, ha eccellenze di livello nazionale. Tra queste la campionessa italiana FISE Elena Perria al rientro dopo un’assenza di 4 anni che, pur non gareggiando, è ritornata in sella per coronare un sogno e riprendere un cammino interrotto a causa di forza maggiore.
La due giorni di gare è stata seguita da un numeroso pubblico. Erano presenti anche l’Assessore allo sport del Comune di Oristano Francesco Pinna, il delegato provinciale del CONI Gabriele Schintu e il Vice Presidente regionale del Comitato paralimpico Simone Carrucciu. Le classifiche sono state stilate dalla Giuria presieduta dal Giudice Riccardo Carlini e composta da Antonella Clerici e Marta Cadoni (Centro calcoli)
Nella classifica riservata alle società il primo posto è andato al Circolo ippico Capuano con 200 punti. L’ASD Quore Oristano è arrivata seconda con 108 punti e il Centro ippico Giara oristanese terzo con 101. A seguire Erikam sport & integrazione, ASD Asterix, Equitours Orgosolo, AIPD Oristano e Società oristanese di equitazione.
Tra gli atleti locali da segnalare Angelo Tanchis su Prunissedda campione regionale di gymkana nella categoria 1M e di dressage nel grado 1 test A. Sempre nel dressage Giulia Piras su Pegaso si è laureata campionessa regionale nel test 2 ID 30, Mattia Piras su Arkinson del test E 60 e Antonello Madeddu su Moser nel test 3 E 100. Tutti sono atleti del Circolo Giara Oristanese. Nel dressage Francesca Lunetti su Entula (Quore Oristano) ha guadagnato il titolo regionale nel Grado 2 test ID 10 e il suo compagno di circolo Mattia Corrias sempre su Entula nel Test E80.
Risultati
Gymkana – Nella prova didattica pari merito per Lorenzo Bisogni su Mellanine (Quore ASD), Federico Cocco su Prunissedda (Asterix), Pasquale Bandinu su Corea (Capuano), Chiara La Padula su Allegra (Quore), Mauro Manieli su Prunissedda (Asterix), Linda Nanu su Biondo (Erikam) e Aurora d’Anna su Corea (Capuano). Angelo Tanchis su Prunissedda campione regionale nella categoria 1M, Simone Mele su Corea (Capuano Alghero) nella 2E, Domenico Riu su Corea (Capuano Alghero) nel Test 2M, Gaia Castaldi su Corea (Capuano Alghero) nel Test 3E, Antonio Bichisau su Mircas (Erikam Ottana) nella categoria Test 3 con salti.
Dressage – Nella prova didattica pari merito per Pasquale Bandinu su Corea (Capuano), Chiara La Padula su Allegra (Quore) e Aurora d’Anna su Corea (Capuano). Titoli regionali per Anna Carmen Piga su Arabho (Capuano Alghero) nella categoria Grado 1 Test E, Angelo Tanchis su Prunissedda (Giara Oristanese) nel Grado 1 Test A, Francesca Lunetti su Entula (Quore Oristano) nel Grado 2 test ID 10, Giulia Piras su Pegaso (Giara Oristanese) test 2 ID 30, Mattia Piras su Arkinson (Giara Oristanese) Test E 60 e Antonello Madeddu su Moser (Giara Oristanese) nel test 3 E 100.
I campionati regionali di equitazione paralimpica erano organizzati dal Centro ippico Giara oristanese (impeccabile il lavoro dello staff del presidente Antonio Madeddu premiato a fine manifestazione dal delegato regionale della FISDIR Carmen Mura) e dalla Fisdir, la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali, cui il Comitato Italiano Paralimpico ha demandato la gestione, l’organizzazione e lo sviluppo dell’attività sportiva per gli atleti con disabilità intellettiva e relazionale.