A Porto Torres procedure amministrative ferme, progetti e atti che attendono una firma per andare avanti.
Il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler lancia un campanello d’allarme per la situazione di stallo della Conservatoria delle Coste, in relazione soprattutto alle attività in corso sull’isola dell’Asinara.
“Quanto sta accadendo è incomprensibile– dichiara il sindaco Sean Wheeler – almeno due anni di lavoro e pianificazione sull’isola dell’Asinara stanno venendo vanificati dalla logica dello spoil system dettata dalla maggioranza al governo della Regione, che non sta tenendo conto della delicatezza e della specificità dell’isola dell’Asinara. Da ormai oltre un mese infatti la Conservatoria delle Coste, che per conto della Ras è proprietaria di gran parte degli immobili e delle terre dell’isola e che riveste quindi un ruolo di attore primario per la gestione dell’ordinaria amministrazione e del suo sviluppo, è in completo stallo”.
“Il mandato del commissario Gianni Pilia è infatti scaduto il 19 maggio scorso, mentre il 4 giugno la giunta regionale ha deciso di nominare un nuovo commissario, il funzionario regionale Francesco Cilloccu che però a quanto mi risulta non può essere operativo in quanto manca l’apposito decreto. La situazione che si sta creando è resa ancora più grave dalla stagione estiva ormai iniziata. Moltissime procedure, da quelle relative alla manutenzione delle strade e della gestione degli immobili, sino a quelle più complesse di bonifica dell’amianto o della riqualificazione di Campo Perdu, sono ferme, e questi sono solo alcuni esempi”.
Continua il sindaco: “Ieri ho scritto una lettera al governatore Solinas e all’assessore alla Difesa dell’Ambiente Gianni Lampis per sottolineare questa situazione paradossale. Negli ultimi due anni, grazie all’impegno di Pilia e del personale in forze alla Conservatoria, sono stati fatti passi da gigante. Con questo cambio e soprattutto con l’assenza della piena operatività dell’organo di vertice, si rischia di rallentare pericolosamente il prezioso lavoro fatto. Solo chi conosce a fondo l’Asinara sa bene di cosa parlo. La mia richiesta al presidente e all’assessore, se veramente hanno a cuore lo sviluppo armonico dell’isola, è di rendere da subito pienamente operativa la Conservatoria e il suo commissario, al quale do da subito la mia massima disponibilità per un confronto e per raccontargli nei dettagli potenzialità e criticità dell’Asinara”.