«La mia è una richiesta di aiuto – dichiara il sindaco Sean Wheeler – ancora una volta le famiglie con figli affetti da alcune gravi patologie sono in difficoltà. Il sussidio economico che ricevono è erogato dai Comuni, ma la quota complessiva e quindi la dotazione finanziaria è invece decisa dalla Regione e praticamente non copre mai interamente le spese per i terapisti. Già in passato mi sono rivolto all’ex governatore Pigliaru, oggi faccio il mio appello al presidente Christian Solinas e gli chiedo di valutare di aumentare l’importo finanziario dedicato alle leggi 20 e in generale alle leggi di settore, in modo tale che sia idoneo all’intero fabbisogno. Spero che la sua sensibilità prenda in considerazione la mia richiesta: ne beneficerebbe non solo Porto Torres, ma anche tanti altri Comuni».
«I nostri uffici sono in continuo contatto con quelli della Regione, ma abbiamo necessità di conoscere quanto sarà la quota assegnata a Porto Torres per il 2019 – spiega l’assessore alle Politiche sociali Rosella Nuvoli – già l’anno scorso il finanziamento non copriva la totalità delle richieste ma l’84,8 per cento. Ad oggi abbiamo liquidato quanto la Regione ci ha riconosciuto e anche per questi primi cinque mesi la quota è rimasta così penalizzata. Abbiamo raccolto il malumore delle mamme e comprendo la loro delusione, ma come abbiamo spesso ripetuto gli importi non dipendono dal Comune,che ha una funzione delegata. Ci auguriamo che per l’assegnazione del 2019 la Regione riesca a coprire il cento per cento».