Non solo: in tv il campionato del mondo di rally registra un’audience nel corso dell’anno di 851milioni di telespettatori per 14mila e 459 ore, oltre ai 39milioni di utenti della web tv dedicata e i 243milioni di utenti sui social media. Il format studiato da WrcTv e offerto alle centinaia di televisioni che hanno acquisito i diritti – per l’Italia la Rai – prevede un magazine che andrà in onda diversi minuti prima e dopo le gare e alcuni highlights quotidiani. Per offrire uno spaccato di Sardegna anche agli addetti ai lavori e agli appassionati che invaderanno Alghero per una settimana, tornerà anche la “Fiera del gusto”: lungo la rambla centrale della passeggiata Garibaldi i prodotti tipici sardi incontreranno specialità e street food proveniente da tutto il mondo. E poi concerti, eventi e intrattenimento tutte le sere dal palco dove domenica si terrà la premiazione col consueto tuffo nelle acque del porto di Alghero.
«La città ha fortemente voluto e vuole mantenere questo evento, perché lo considera centrale per la programmazione di grandi eventi che portano la Sardegna e Alghero nel mondo», commenta il sindaco Mario Bruno. Per Marco Rogano, direttore generale di Aci Sport, «non c’è altra parte d’Italia in cui si possono fare le cose che si possono fare qua, e questo garantisce una prova di grande spettacolarità». Come ha ricordato Giulio Pes, presidente di Aci Sassari, «si va dall’interno alla costa, sui migliori sterrati d’Italia e tra i migliori al mondo». Michele Pais, presidente del consiglio regionale, ha ribadito la «vicinanza assoluta del governo isolano a un evento che mette in mostra l’eccellenza sarda, sotto ogni punto di vista». Secondo Gabriella Esposito, assessora comunale del Turismo, «un’organizzazione collaudata, esempio di ottima collaborazione tra pubblico e privato, trasforma un evento in un prodotto turistico che aiuta a far crescere la Destinazione Alghero».