«Le auto voleranno più in lunghezza che in altezza, i piloti saranno più impegnati dal punto di vista tecnico», annunciano gli organizzatori di Rally Italia Sardegna, la tappa italiana del World Rally Champinship, che Automobile Club d’Italia realizza con Aci Sport, il supporto logistico e operativo di Aci Sassari, il finanziamento della Regione, il contributo di Comune di Alghero e Fondazione Alghero e il sostegno di molti altri partner pubblici e privati, a iniziare da quelli che da sempre hanno creduto e investito sulla superspeciale che inizierà alle 17.
Partiranno per primi i junior che partecipano al campionato del mondo, poi i piloti del campionato italiano. Alle 19.08 in diretta in tutto il mondo – per l’Italia la gara sarà trasmessa da Rai Sport – la sfida tra i campioni del Wrc, con i leader della classifica che molleranno il freno poco prima delle 19.54, ora in cui terminerà la diretta televisiva. Dopo di loro toccherà ai concorrenti del Wrc2.
Alle 20.50 si spegneranno i motori, ma per Ittiri sarà solo l’inizio di una grande serata, uno spettacolo e una festa anche fuori dal tracciato di gara. Gli amministratori locali e il Rally Arena Group hanno costruito intorno all’appuntamento mondiale una grande kermesse dedicata al meglio che il territorio è in grado di offrire in termini di ospitalità, ma anche all’eccellenza agroalimentare e dell’artigianato locale.
L’area Expo dedicata ai sapori, ai colori, ai suoni e alla bellezza di Ittiri, del Coros e di tutto il territorio questa volta sarà realizzata a ridosso della pista. Non solo per Alghero, ma per tutto il territorio e per l’intera isola il mondiale di rally rappresenta una preziosa opportunità di promozione e una fondamentale occasione economica: il caso di Ittiri è emblematico, dato che la popolarità che questa prova inaugurale è riuscita a ritagliarsi lascia prevedere che sulle tribune possano trovare posto ancora più appassionati degli scorsi anni.