Liberamente tratto da “Memorie di Orani” di Costantino Nivola, e scritto da Paolo Puppa, lo spettacolo “Su MuruPrinzu – Il Muro incinto” di e con Giovanni Carroni della Compagnia Bocheteatro, ripercorre simbolicamente l’esistenza di questo grande artista, scultore di forme antiche e moderne, vissuto ai bordi di varie culture. Muratore bambino in tempo di fascismo, partito con la sua valigia di cartone dalla nativa Orani per una scuola monzese di arti applicate, allievo qui di maestri come Terragni e Marini, eletto dal patron Ariano Olivetti designer e direttore delle arti grafiche della ditta, poi sposato a Ruth della famosa famiglia Guggenheim, quindi emigrato a Parigi e poi a New York durante il periodo delle leggi razziali, patria poi dei suoi trionfi professionali. L’attore Nivola si racconta attraverso il ciclo vitale delle stagioni, e dei materiali della sua arte e del suo lavoro: l’acqua, la sabbia, il cemento, il gesso, il fuoco e ci regala una lezione di vita, di arte e di moralità. Nivola torna, con la voce di Giovanni Carroni, nei suoi luoghi della memoria, tra le statue che ha scolpito un tempo, mescolando forme antiche, nuragiche e mediterranee.
La serata avrà come ospiti i due artisti Stefania Polese e Federico Cerulla che hanno inaugurato la Stagione Scirocco con la mostra di pittura “ Tra sogno e realtà” allestita nel foyer del teatro da gennaio a giugno.
Abaco Teatro ringrazia abbonati e spettatori, invitando tutti alla prossima Stagione teatrale che, da settembre a dicembre 2019, sarà dedicata al vento “Grecale” sempre in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.