Nei giorni scorsi, gli arredi sono stati benedetti durante una piccola cerimonia, alla quale hanno partecipato paziente e operatori, l’arcivescovo di Sassari, Gianfranco Saba, il segretario del vescovo di Alghero, Gianpiero Piras, quindi i familiari del medico scomparso, la moglie Antonella Virdis e i due figli Margherita e Nicola.
A ricordarlo con un breve discorso, illustrando la donazione, è stato il direttore del Spdc Donato Posadinu che ne ha sottolineato «le doti di umanità e professionalità che lo hanno sempre distinto». Il medico psichiatra, amato dai colleghi e dai pazienti, ha lasciato un grande vuoto nella struttura ospedaliera nella quale lavorava. «Ha sempre lavorato tanto per i pazienti e merita un ricordo affettuoso», ha aggiunto la dottoressa Franca Piras.
Parole di conforto e di stima sono arrivate anche dall’arcivescovo di Sassari e dal segretario dei vescovo di Alghero. Era presente anche il cappellano dell’ospedale don Luigi Usai.
A portare i saluti della direzione generale dell’Aou di Sassari è stata Chiara Seazzu, direttore dell servizio Risorse umane.